«Noi non dimentichiamo»: la Meloni ricorda la strage di Tienanmen. E posta il video
«Il 4 giugno del 1989 la Cina Comunista represse nel sangue l’amore per la libertà e la voglia di lottare per quei diritti troppo spesso negati, ancora oggi, a migliaia di cinesi. Le immagini della protesta di Piazza Tienanmen e il coraggio di quel giovane studente che, da solo, fermò una colonna di carri armati sono per noi, e per il mondo, simbolo di libertà. Noi non dimentichiamo». Con queste parole dai suoi profili social Giorgia Meloni ricorda una data che non dimentichiamo. Lo fa postando il video entrato nella memoria collettiva di noi tutti. E che continua ad emozionare. Libertà e coraggio Gli anniversari sono un monito per il presente e il futuro. A trentuno anni dalla protesta di Tienanmen non sorprende poi tanto l’assordante silenzio di molti. I molti pronti a scendere in piazza per qualsivoglia diritto ma solo se collima con il ‘politicamente corretto’. Ma nell’anniversario di Tienanmen stranamente vengono colti da afasia. Noi non dimentichiamo. Fratelli d’Italia non dimentica.
Non dimentichiamo il giovane Wang Weilin, che si oppose ai carri armati: fu arrestato e ucciso di lì a poco.