CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

“Piccolo Principe day”. Il 29 giugno si celebra il libro per bambini più amato dagli adulti

“Piccolo Principe day”. Il 29 giugno si celebra il libro per bambini più amato dagli adulti

Cultura - di Penelope Corrado - 15 Giugno 2020 alle 15:30

Annuncio riservato ai patiti de Il Piccolo Principe, di Antoine de Saint Exupery e della sua visione del mondo. Non prendete impegni lunedì 29 giugno, quando sarà celebrato il 120esimo anniversario della nascita a Lione dello scrittore francese. E per festeggiare in maniera solenne lo speciale compleanno, la Fondazione Antoine de Saint Exupéry lancia “Il Piccolo Principe Day”. Una giornata internazionale destinata a celebrare i valori umanistici del libro per bambini più tradotto al mondo. Nella ricorrenza numerose personalità (esploratori, artisti, piloti, scrittori, registi, ecc.) testimonieranno con un video, sui social network, il potere evocativo e ispiratore del “Piccolo Principe” nelle loro vite.

La prima edizione datata 1943

“Il Piccolo Principe”, pubblicato per la prima volta nel 1943, rimane, con oltre 200 milioni di copie vendute e quasi 400 traduzioni, l’opera letteraria francese più conosciuta e più letta sul pianeta. Tra i testimonial spicca lo scrittore e fumettista Joann Sfar. Oltre a lui, Dorine Bourneton, l’unica sopravvissuta a un incidente aereo, la prima donna disabile a compiere acrobazie aeree. Loïc Blaise, aviatore ed esploratore malato di sclerosi multipla. Lo stilista e fotografo Jean-Charles de Castelbajac. L’aviatore e psichiatra Bertrand Piccard, il regista Mark Osborne.

Piccolo Principe Day: valori che restano eterni

“In un contesto globale in cui si stanno moltiplicando crisi e tensioni, i valori umanistici del Piccolo Principe – spiega la Fondazione Antoine de Saint Exupéry in un comunicato – stanno attualmente trovando una risonanza molto speciale presso il grande pubblico. Grazie alla sua forza evocativa e alla sua capacità di ispirazione per costruire insieme un futuro migliore, l’appropriazione da parte di ciascuno del messaggio del Piccolo Principe diventerà più ricca e varia. Tutto ciò che mancava era una giornata internazionale per celebrarlo. Ora questo appuntamento c’è: il prossimo 29 giugno”.

Dopo Bibbia e Corano è il libro più tradotto al mondo

Il libro è diventato nel 2017 il più tradotto al mondo.  Ovviamente, se si escludono Bibbia e Corano. Il libro è stato tradotto perfino in hassaniya, un dialetto arabo parlato nel Sahara del Marocco. Il romanzo è disponibile in 400 lingue, rendendolo il libro più tradotto al mondo dopo la Bibbia e il Corano. L’annuncio nel 2017 del raggiungimento del nuovo record è stato dato dalla Fondation Antoine de Saint-Exupéry di Parigi, che gestisce i diritti internazionale dell’autore. Si calcola che siano state vendute oltre 200 milioni di copie nel mondo del romanzo. L’hassanya è la lingua parlata nel Sahara marocchino, tra Oued Noun e il fiume Senegal in Mauritania.

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

di Penelope Corrado - 15 Giugno 2020