Tensione a Roma, immigrati occupano locali al Tiburtino III: 50 agenti riescono a fermarli
Proteste e rabbia al Tiburtino III. Poi l’arrivo degli uomini in divisa. L’operazione ha visto impegnati 50 agenti della Polizia capitolina. Massiccio intervento alla periferia est di Roma dove decine di immigrati avevano occupato i locali del’ex centro di accoglienza della Croce Rossa. L’edificio è in via Del Frantoio.
Al Tiburtino III l’occupazione degli immigrati
Gli agenti, coordinati dal comandante Antonio Di Maggio, hanno fermato una trentina di uomini e donne. Tutti di nazionalità africana, molti provenienti dall’area della Stazione Tiburtina dopo gli interventi effettuati nell’area. La Polizia locale aveva infatti avviato una costante opera di vigilanza puntando i riflettori su coloro che – durante i controlli – su alcuni immigrati. Quelli cioè che gli agenti avevano identificato e allontanato. Proprio loro, infatti, avevano adocchiato i locali a Tiburtino III come nuovo sito di occupazione.
Trovate anche sostanze stupefacenti
Ma non solo. Nel corso dell’operazione, gli uomini in divisa hanno trovato e sequestrato sostanze stupefacenti. In alcuni casi erano già suddivise in singole dosi. Inoltre, c’erano bilancini di precisione e materiale per il confezionamento. Gli agenti hanno portato tutti gli immigrati occupanti negli uffici di foto-segnalamento della Questura di Roma.
La rabbia dei residenti
La zona non è nuova a episodi del genere. Gli immigrati avevano occupato l’ex centro di accoglienza al Tiburtino III scatenando le proteste dei residenti. Gli abitanti del quartiere non ne potevano più, denunciando una situazione insostenibile. E avevano dato vita a numerose manifestazioni spontanee. Temevano il rischio sanitario e un totale degrado in una borgata che già soffre di per sé, dimenticata dall’amministrazione Raggi.
Il centro d’accoglienza al Tiburtino III
Il centro d’accoglienza al Tiburtino III fu già sgomberato nel 2018 dopo anni di proteste dei cittadini. L’occupazione da parte degli immigrati ha perciò scatenato di nuovo la rabbia per una situazione che ora è aggravata anche dall’emergenza Covid-19.
La soddisfazione del comitato dei cittadini
«Tre pullman pieni, carichi di immigrati sono partiti dall’ex centro», ha riferito Marco Continisio, presidente del comitato di cittadini “Tiburtino III Millennio”. «Nei giorni scorsi – ricorda al Tempo – ero stato promotore di diverse proteste per chiedere lo sgombero immediato di questa occupazione. Già da subito l’occupazione aveva infuocato gli animi dei residenti. Ora mi auguro che l’amministrazione metta al bando i locali e ne faccia buon uso per gli abitanti di Tiburtino III».