Un ministro somaro per una scuola abbandonata al caos
Quei parlamentari i cui nomi non dimenticheremo per il male fatto alla scuola italiana hanno mosso il pollice in direzione contraria ad ogni proposta ragionevole arrivata dall’opposizione. Che voleva evitare il ridicolo plexiglass in classe. E puntava a stabilizzare precari e docenti di sostegno. A tutelare le scuole paritarie e a incrementare l’edilizia scolastica.
No, nulla di tutto questo è stato possibile perché l’arroganza grillina si è chiusa a testuggine a sostegno di un ministro ormai invisa alle famiglie italiane e ai loro figli, e la maggioranza è andata a rimorchio delle strampalate idee della Azzolina.
Sarà la scuola ricordata come quella degli ingressi scaglionati, della didattica a distanza, e appunto dei pannelli di plexiglass. I ragazzi liberi di andare nei parchi ma in classe con la museruola.
Un ministro somaro, scuola nel caos
I parlamentari dell’opposizione hanno avuto facile gioco – nel silenzio e nella vergogna dai banchi delle quattro sinistre di governo – a denunciare le tante e troppe falle normative. Sulla rete fiocca la protesta, persino con le ingiustizie sui minori con disabilità e il sacrificio enorme patito dalle scuole paritarie. Il fiume di critiche non deriva certo da appartenenza partitica ma dalla presa atto di una incapacità totale nel comprendere che cosa è la scuola. Lì dove si devono formare i nostri giovani, essi sono esposti al caos mai visto prima.
Il caso precari è un altro di quelli emblematici. Anni di lavoro gettati al vento, promesse su promesse, ma quando si è trattato di passare dalle parole ai fatti tutto è saltato per aria. Di qui, probabilmente, la ragione di tante defezioni a sinistra. Si sono vergognati di votare un provvedimento umiliante rispetto ai tanti fioretti da campagna elettorale.
Francamente non si comprende perché si sia voluto procedere ancora una volta ignorando ogni esigenza di dialogo, a partire dall’ascolto del mondo della scuola. Probabilmente questa maggioranza va avanti solo se cerca lo scontro al di fuori di sé. Ma alla lunga la pagherà, perché ogni giorno si impegna nel rendere sempre più complicata la vita degli italiani. Un ministro somaro, stavolta, ha abbandonato la scuola al caos.
Vi prego un pò di rispetto per i somari! Animali che lavorano tanto assieme ai muli!
Questa non sa fare una o con un bicchiere, come tutti i 5stalle. Toninelli fa il bidello alla scuola di questa decerebrata…………
E’ partita bene, un curricola attinente alla scuola, competenze giuridiche, cosa chiedere di più a una neo ministra. Peccato poi il diluirsi nel tempo della sua azione che invece di divenire più incisiva, si è persa in una palude…..forse mal consigliata?? a chi deve obbedire??? Eh si perché le idee c’erano ma poi sono state consegnate e rinnegate incondizionatamente in cambio della poltrona. Che peccato! I nostri studenti, risorsa fondamentale per il nostro paese, sbeffeggiati e ridicolizzati oltre che messi con i ceppi. Il minimo comun denominatore è sempre quello, impedire a tutti i livelli all’ITALIA di riprendersi ed appropriarsi in Europa del ruolo che veramente le compete.
L’incertezza è ormai la sola certezza in questo vilipeso martoriato Paese
Da quando non si mangia più, hanno tutti da piagnucolare!!
Ma dove hanno pescato ‘sta Minestra insipida e perniciosa?
E FdI dov’era al momento della votazione ?? Perchè non si sono iscritti a parlare per completare l’ostruzionismo della Lega ?? Quali sono le “strenue lotte” che hanno sostenuto ?? Stavolta avete toppato alla grande, e sono davvero molto delusa !!
Veramente lo hanno fatto insieme l’ostruzionismo
ha la faccia veramente da somaro. Si vede da lontano che non capisce niente come tutti i 5 stelle. Anche se si trucca sempre somaro rimane………….
La sinistra specializzata nel partorire ignoranza e anche piu’ somari