Alex Zanardi, ancora gravi le condizioni del campione. Forse martedì l’uscita dal coma farmacologico
Stabili, con un quadro neurologico definito sempre “grave”, le condizioni di Alex Zanardi. L’ex pilota di Formula 1 è ricoverato in prognosi riservata dal 19 giugno nel reparto di terapia intensiva del policlinico di Santa Maria alle Scotte di Siena. Il dramma continua. Dopo il violento impatto del campione paralimpico, che è andato a sbattere contro un tir con la sua handbike. L’urto è avvenuto mentre percorreva la strada provinciale 146 nel tratto tra il comune di Pienza e il comune di San Quirico d’Orcia.
Sempre gravi le condizioni di Alex Zanardi
Il campione è stato sottoposto a tre interventi da parte dello staff di specialisti che lo stanno seguendo. L’ultima operazione è servita a ricostruire faccia e cranio fratturati durante l’incidente. “Aveva tutte le ossa della faccia rotte”. Così il professore Giuseppe Oliveri, descrisse condizioni del campione arrivato in ospedale. E spiegò l’enorme gravità del trauma subìto.
Si ipotizza l’uscita dal coma farmacologico
Ventilato meccanicamente, Zanardi è sempre in coma farmacologico. Il risveglio graduale, con la riduzione della sedazione, sarà valutato a partire dalla prossima settimana. Già martedì o mercoledì i medici potrebbero decidere di ridurre il coma farmacologico. Proprio per verificare il quadro neurologico dopo il violento impatto del campione paralimpico in terra toscana durante una delle tappe della staffetta tricolore di “Obiettivo 3”.
Alex siamo tutti con te
Nel frattempo davanti all’ingresso del policlinico senese sono apparsi una bandiera tricolore con la scritta “Forza Alex siamo tutti con te” e un paio di striscioni dove si legge “Angelo non mollare, sei il nostro guerriero” e “Angiolè te vulimm bene”.