Catania, senegalese rapina pensionato italiano: calci e pugni, poi gli schiaccia la testa per zittirlo
Orrore a Catania: un immigrato senegalese massacra e rapina pensionato italiano 72enne. Lo stende a calci e pugni e poi, non ancora pago, quando è inerme al suolo, gli schiaccia la testa per ammutolirlo e impedirgli di chiedere aiuto. La sconvolgente notizia arriva via Twitter: dall’account di RadioSavana che posta: «Catania, #risorsaINPS clandestino africano massacra e rapina italiano 72enne. Nonostante la vittima fosse già inerme a terra, la bestia ha continuato ad infierire con calci e pugni. Poi gli ha schiacciato il volto con il piede per impedirgli di chiedere aiuto». La sconvolgente notizia arriva via Twitter. Ma a breve arriva anche la drammatica conferma di Catania Today. Un’aggressione efferata che ha scioccato i lettori che, numerosi, sul web hanno commentato: per l’ultima vittima del rapinatore seriale nessuno si inginocchia?
Orrore a Catania, senegalese massacra e rapina pensionato italiano
Già, perché Abdoulaye Thiam, immigrato extracomunitario di origini senegalesi, non è nuovo a questo genere di “colpi” messi a segno con inquietante modalità criminale. L’uomo, infatti, ha sempre scelto le sue vittime tra gli anziani, privilegiando quelli non accompagnati. La sua ultima vittima, infatti, è un 72enne italiano che ha avuto “il torto” dim passeggiare di sera, intorno alle 22, in Piazza Università, dove si trovava per recarsi in farmacia. In quel momento, come riferisce Catania Today, «la piazza era deserta a causa dell’ora tarda. E anche per le limitazioni vigenti per il contenimento epidemico».
Il racconto dell’orrore della vittima: calci e pugni anche quando era in terra
L’anziano procede verso l’esercizio commerciale, quando all’improvviso è stato aggredito alle spalle da un uomo di colore. Il resto è l’agghiacciante racconto della vittima: assalito e subito steso a terra da una gragnola di calci e pugni, il povero pensionato non ha potuto fare molto se non incassare i colpi e cercare di resistere. Il suo assalitore, infatti, non ha avuto nessuna pietà: e sordo ai richiami dell’uomo, ha infierito su di lui con calci in varie parti del corpo reiterati anche sull’uomo già al suolo.
L’immigrato senegalese ha schiacciato il volto del 72enne inerme per impedirgli di chiedere aiuto
Non solo: come riporta la stampa locale, addirittura il senegalese avrebbe schiacciato il volto del 72enne ormai inerme, pur di impedirgli di chiedere aiuto. Il bottino di tanta e tale gratuita violenza è consistito solo in un telefono cellulare e in qualche decina di euro. Oltre ai documenti e alle chiavi dell’auto della vittima. Anche il rapinatore senegalese, però, non ha avuto scampo. E come scrive sempre Catania Today, «la denuncia presentata ha subito indirizzato i militari verso un extracomunitario che, in quel periodo, imperversava mietendo vittime con il medesimo modus operandi, seminando il terrore tra i cittadini della zona».
La notifica del fermo all’extracomunitario già in cella
Riconosciuto in una foto segnaletica dalla sua ultima vittima, i militari hanno rintracciato tempestivamente l’immigrato. Così, i carabinieri di Piazza Verga hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Catania. Lo straniero, infatti, a quel punto si trovava già in cella per un analogo episodio di rapina. Brutale come tutti gli altri, ultimo compreso…