Firenze, difende un cagnolino e viene azzannato da un pitbull che gli stacca la falange

15 Lug 2020 12:25 - di Paolo Sturaro
pitbull

Un fiorentino 64enne è stato morso da un cane di razza pitbull riportando gravi ferite ad una mano. L’uomo stava passeggiando con il suo cane, ieri sera, in un’area verde in viale Guidoni, quando l’animale è stato aggredito dal pitbull che era scappato al guinzaglio del proprietario. Poco prima lo stesso pitbull si era avventato contro un cane di piccola taglia condotto al guinzaglio da una donna.

Il pitbull morde l’uomo alla mano

Il 64enne, temendo per l’incolumità del piccolo animale e della signora, si è avvicinato cercando di far desistere dalla presa il pitbull. Durante le fasi concitate, il pitbull ha morso l’uomo ad una mano procurandogli gravi lesioni in particolare a un dito.

L’arrivo del personale sanitario del 118

Mentre i passanti avvertivano i carabinieri e il personale sanitario del 118 per soccorrere il ferito, il proprietario del pitbull si è allontanato facendo perdere le proprie tracce. Il ferito, trasportato presso il pronto soccorso dell’ospedale di Careggi ha riportato una prognosi di 30 giorni per il distacco di una falange del pollice della mano destra.

Identificato il proprietario

A seguito di immediati accertamenti, i carabinieri sono riusciti ad identificare il proprietario del cane. Si tratta di un cittadino straniero di 65 anni, residente poco distante da luogo dell’incidente, da qualche tempo solito portare fuori il cane di sera. L’uomo, indagato per lesioni personali colpose, si è giustificato riferendo di non essersi reso conto di quanto accaduto. Per il cane di piccola taglia solo qualche graffio.

A Olbia i pusher con il pitbull di guardia

Pochi giorni fa ad Olbia tre pusher si spostavano in bicicletta nel centro storico con in tasca le dosi da spacciare. Però il grosso dell’eroina lo nascondevano in casa. E a fare da guardia c’era un massiccio pitbull che scoraggiava l’ingresso. La Guardia di finanza ha arrestato i tre pusher per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *