Jean Castex è il nuovo premier francese. Ex consigliere di Macron e “perfetto” servitore dello Stato

Jean Castex è il nuovo premier francese. Lo ha designato il presidente Emmanuel Macron poche ore dopo le dimissioni di Edouard Philippe. Dopo la seconda tornata di amministrative che ha sancito la débacle del partito del presidente, En Marche, il cambio era nell’aria da giorni. Ex consigliere di Sarkozy, Castex, 55 anni, viene come Philippe dal fronte dei repubblicani. E’ lui ad aver gestito la difficile fase dell’uscita dal confinamento. Per questo è stato soprannominato Per questo era stato soprannominato “Monsieur déconfinement”.

Castex è il nuovo primo minstro francese

Viene descritto dalla stampa francese come un politico che ha assorbito gli insegnamenti dell’ex presidente francese. Di cui è stato consigliere e vicesegretario generale all’Eliseo. Dopo la batosta elettorale Macron ha parlato di “un nuovo percorso” con una “nuova squadra” per cavalcare ‘l’onda verde’. Dopo l’incarico a Castex è possibile che il capo dell’Eliseo proceda a un rimpasto di governo.

Le Figaro lo contrappone al premier uscente. Che viene considerato invece un seguace dell’ex leader del centrodestra Juppé. Esperto di sanità pubblica, il nuovo premier ha gestito la complessa fase successiva al picco dell’epidemia. Lo scorso aprile era stato nominato responsabile dell’uscita dal lockdown. Una carica che si aggiungeva a quella di delegato per i giochi olimpici del 2024  e di sindaco di Prades, dove è stato eletto con i Repubblicani. Formatosi alla grande école per eccellenza, l’Ena, Castex vanta una esperienza alla Corte dei conti, al ministero della Sanità e poi al ministero del Lavoro. Il suo profilo discreto, lontano dai riflettori,  restituisce l’immagine del “perfetto”, servitore dello Stato. Grande conoscitore della macchina burocratica.