La giustizia dei criminali contro Berlusconi. E contro la democrazia

1 Lug 2020 6:00 - di Francesco Storace

Difficile sapere se Berlusconi sarà risarcito istituzionalmente dai criminali che pretesero di estrometterlo dalla politica. Lo spedirono tra gli anziani di Cesano Boscone per liberarsene. Avevano bisogno della “giustizia”. Quante volte l’hanno usata…

E poi Salvini, mafia Capitale, Palamara…

A Roma abbiamo vissuto il teorema fasullo di mafia Capitale, una bestemmia giuridica. Tra poco comincerà la stagione dei processi a Salvini, perché il ministro dell’interno non deve difendere i confini… Il perché ce lo spiegano le intercettazioni di Palamara: ha ragione, ma va attaccato.

È così da decenni, ma non è un motivo per arrendersi. E Silvio lo ha dimostrato anche con un sacrificio fisico non indifferente. L’altra sera, nella bella trasmissione di Nicola Porro, Quarta Repubblica, abbiamo scoperto “l’ennesima prova che in Italia esiste un pezzo di magistratura che fa politica e attacca avversari politici, invece di cercare la giustizia e dare risposte ai cittadini”. È quanto scrive Giorgia Meloni ed è da ribadire non una ma cento volte.

C’è un’Italia schifata dall’uso politico della giustizia. Poi c’è l’Italia che sta zitta e gode della persecuzione altrui. Chi ha vinto sul terreno di gioco elettorale e chi vuol vincere nelle aule dei tribunali. Oppure chi spera nella neutralità dell’arbitro e chi invece lo trascina dalla propria parte.

Ci hanno sguazzato la sinistra e i Cinquestelle

Nella melma giudiziaria, nel fango della manipolazione di leggi, codici e procedure, hanno sguazzato i Cinquestelle. Che sono l’altra faccia della sinistra manettara. La sinistra che tesse relazioni scandalose con certi magistrati e li sobilla contro il nemico.

La sovversione dei governi è passata per i tribunali e l’economia. Poteri irresponsabili hanno fatto a gara nello scardinare ciò che la democrazia del voto aveva sancito a nome del popolo italiano.

In molti abbiamo sentito il fiato sul collo di una malagiustizia che serviva solo ai criminali della malapolitica. A Berlusconi hanno fatto il massimo oltraggio, cacciandolo da Palazzo Madama, dove era entrato a furia di milioni di voti in tutta Italia.

Ce ne vergogniamo per chi lo ha fatto. E per chi lo ha tollerato, dalle postazioni più alte della Repubblica e non solo. Quirinale, Csm, Cassazione, Associazione magistrati: dove eravate mentre si  imbastiva tutto questo? Oppure, nel migliore dei casi chiudevate gli occhi…

E oggi, con chi state oggi?

Commenti

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  • Nubaoro 2 Luglio 2020

    In questa vicenda che a chiunque abbia due dita di fronte sopra gli occhi e non si sia mai trincerato dietro il “bibbia, perchè lo ha deciso un magistrato”, non è certo una notizia. La “notizia” è invece il silenzio/reazione istituzionale e di molti soliti media (repubblica, nazione, ecc.). Quello che sfugge a questa gente è che se Franco dice il vero, beh inutile commentare oltre…., ma l’ucronia “Franco mente” sarebbe ancor più grave: un altissimo magistrato che, senza apparenti tornaconti, attacca il consesso di cherubini, troni e serafibi togati insieme al presidente della repubblica. Non sarebbe il caso di approfondire? Notizia di reato? Calunnia? Vilipendio? Ecc, ecc.

  • ciccio 1 Luglio 2020

    Personalmente non sono sorpreso e neanche un imbecille.
    Da Andreotti, a Cracxi, a Berlusconi era tutto ovvio che i comunisti ed in particolare quel sanatore di napolitano tramavano contro in accordo con la parte più importante della magistratura.

    .
    Non piangerò mai il piccolo napolitano, ma un bicchiere di prosecco si.

    attento Salvini.

  • Carlo Cervini 1 Luglio 2020

    Dicevo infatti che non si può riformare un tumore in metastasi, o lo si estirpa alla radice o ti porta alla fossa……………Per 30 anni la Magistratura politicizzata è stata il vero Governo dell’Italia, con gli avvisi di garanzia e i media fiancheggiatori e complici, hanno colpito tutti coloro che hanno provato a resistere ai voleri della sinistra e della UE; se non si risolve il problema adesso, la volontà popolare sarà sempre coartata ed annullata.

  • Piero 1 Luglio 2020

    Siamo in un regime nazicomunista. E il papa si schiera con questi schifosi. Spero che queste luride persone non possano più mettere le mani nello stato italiano. Sono veramente disgustosi

  • sergio la terza 1 Luglio 2020

    Napolitano ne sa nulla.?96000/mese è da indagare.