L’ex “toga rossa” Gherardo Colombo organizza la nave per salvare i migranti diretti in Italia
La nave “rossa” di Gherardo Colombo
La visione politica sull’immigrazione
“Salvare i migranti è nostro dovere”
Colombo chiede agli italiani un euro a testa per finanziare il progetto ritiene che non andare ad aiutare le persone che ”stanno annegando, significa negare un problema epocale di fuga da realtà insostenibili e invivibili. C’e’ chi sostiene che è meglio andarli ad aiutare a casa loro e che i problemi vanno risolti nelle loro sedi. Ma allora si aprono discussioni a non finire, a cominciare del rapporto che ha l’Italia con il commercio delle armi”. Ecco perchè questa iniziativa ”deve rimanere dentro i suoi confini. Al centro c’e’ l’uomo in un momento di necessità. E non si lascia affogare una persona. L’iniziativa è nata proprio da questa domanda: se io stessi affogando mi piacerebbe che a salvarmi venisse qualcuno? Tutto qui. Al centro del nostro progetto c’e la dignità della persona; tutte le altre questioni e problemi vengono dopo”.