Modena, tentato stupro. La vittima è una 17enne. Manette a un irregolare del Gambia. Rabbia in città

25 Lug 2020 16:48 - di Riccardo Arbusti

A Modena finisce in manette un 24enne del Gambia per tentata violenza sessuale ai danni di una ragazza di 17 anni. L’uomo è un clandestino, senza fissa dimora, con gravi precedenti penali.

I fatti per cui il gambiano è agli arresti risalgono a un mese fa e così li ricostruisce Modena Today: “I fatti incriminati risalgono a circa un mese fa e sono accaduti in una zona residenziale della città, quando l’uomo è riuscito ad introdursi nell’abitazione di un’amica della ragazza, approfittando dell’istante in cui questa ha aperto la porta d’ingresso per fare appunto entrare la coetanea che l’uomo aveva evidentemente seguito e che una volta nell’abitazione ha aggredito. A scongiurare il peggio, è stata la prontezza con cui hanno reagito le due amiche, che pur essendo sole in casa e per quanto spaventate, si sono ribellate, hanno urlato, finto la presenza di un familiare e sono riuscite a indurre alla fuga l’aggressore”.

Tentata rapina ai danni di due ragazze in centro

Non è il solo caso di cronaca che ha destato allarme in città: a metà luglio infatti c’è stata una tentata rapina in centro ai danni di due ragazze che tornavano alla loro auto dopo una cena con gli amici. Ad assalire le due giovani due maghrebini armati di coltello. Ora la Lega invoca agran voce un giro di vite alla presenza di irregolari in città.

La Lega: e il Pd organizza il festival delle migrazioni

L’amministrazione locale a guida Pd – afferma il senatore della Lega Stefano Corti – “invece di intensificare i controlli e mettere in atto un vero giro di vite sulla presenza di immigrati irregolari, continua a predicare inutili soluzioni buoniste”.

“Il problema della presenza di clandestini che si muovono in città nel completo disprezzo delle regole, non solo viene negato dalla giunta Muzzarelli ma l’immigrazione incontrollata viene descritta come un toccasana. Ricordo che il Pd a novembre organizza il festival della migrazione nel quale si farà la solita propaganda a favore dell’accoglienza indiscriminata. Il tema del rispetto della donna evidentemente, la condanna di atteggiamenti bestiali spesso tollerati dalle pseudoculture dei paesi di provenienza di questi clandestini, sono o non sono una priorità per la sinistra? Lo si dica chiaramente”, conclude Corti.

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