Perugia, immigrato scatena l’inferno a Umbertide: aggredisce una donna, distrugge un bar, terrorizza i clienti
Prima ha aggredito una donna. Poi ha minacciato con un pezzo di vetro le persone che volevano difenderla. Protagonista delle violenze un immigrato, nel centro storico di Umbertide, in provincia di Perugia. La polizia l’ha individuato e deferito all’autorità giudiziaria dopo una rapida indagine.
L’immigrato si scaglia contro il bar
L’aggressore, un cittadino straniero di 28 anni, da tempo è residente in zona. Dopo aver minacciato le persone, si è diretto verso il bar vicino scatenando il putiferio. I clienti hanno trascorso minuti di vero terrore. L’immigrato, infatti ha creato scompiglio. Prima ha scaraventato un tavolo in strada, poi ha lanciato una sedia contro la vetrata dell’esercizio commerciale, infrangendola. Un atteggiamento violento, un’ira funesta difficile da fermare.
Barista bersagliata di sputi e botte
I clienti del bar hanno cercato di serrare l’ingresso chiudendo la porta principale. Ma l’uomo è riuscito ad entrare scatenando la sua furia contro tutto ciò che gli capitasse a tiro. Ha rovesciato piatti e bicchieri, ha cercato di scagliare un grosso vaso in vetro contro le persone presenti. Poi ha aggredito una barista che è riuscita a strappargli di mano l’oggetto contundente. E per questo motivo l’immigrato l’ha bersagliata di botte, offese e sputi.
L’immigrato deve rispondere a una serie di accuse
L’immediata indagine ha permesso di identificare l’uomo e deferirlo all’Autorità Giudiziaria per il reato di lesioni dolose, danneggiamento aggravato, minaccia aggravata e ubriachezza manifesta. Inoltre, in ragione del comportamento tenuto, è stato sanzionato per aver violato le norme comportamentali relative alla diffusione Covid-19.