
Sbarchi, Cazzullo fa il sovranista: non sta scritto da nessuna parte che si devono accogliere tutti
Essere contro gli sbarchi clandestini non significa essere razzisti. Non è un sovranista ad esprimere questo concetto ma il giornalista Aldo Cazzullo, rispondendo a un lettore del Corriere della sera. Il lettore si chiedeva come mai si rifiutano i turisti americani, pur disposti a fare la quarantena, come avvenuto in Sardegna, mentre chi arriva in Italia clandestinamente, se individuato, viene sottoposto a tampone e, se negativo, può circolare liberamente.
Sbarchi, la risposta di Cazzullo al lettore del Corriere
Cazzullo risponde appunto che il contrasto agli sbarchi è sacrosanto e non va demonizzato. “Lasciamo stare gli americani e occupiamoci degli sbarchi. La discussione pubblica in Italia è a volte schizofrenica. Di quello che pareva il principale problema nazionale ora non parla più nessuno. E in effetti sono accadute nel frattempo cose che l’hanno fatto passare in secondo piano. La questione prima veniva enfatizzata; oggi viene ignorata. Entrambe le attitudini sono sbagliate”.
Cazzullo: “Non è scritto da nessuna parte che vada accolto chiunque”
“Per poterne discutere liberamente – continua Cazzullo – dobbiamo innanzitutto liberarci da un ricatto morale inaccettabile. Essere contro gli sbarchi, combattere gli scafisti, sostenere la chiusura delle rotte illegali nel Mediterraneo e il controllo dell’immigrazione, non significa essere razzisti. Certo, il razzismo esiste. Nella società, e pure tra i politici. L’allarme immigrazione è stato strumentalizzato e usato a fini propagandistici, con toni a volte inaccettabili e forzature che non hanno giovato. Ma non è scritto da nessuna parte che si debba accogliere chiunque voglia venire in Italia. Vanno accolti i lavoratori di cui si ha bisogno e che si possono integrare; anche con i ricongiungimenti familiari”.
Cazzullo, a sorpresa, parla proprio come un leghista. “Le vite umane vanno salvate; sempre. – conclude – Ma un Paese ha il diritto e il dovere di difendere le proprie frontiere, di stabilire chi può entrare e chi no. A maggior ragione se sono frontiere europee. A maggior ragione se è un Paese indebolito e impoverito da una pandemia, in cui è tuttora complicato fare un tampone”.
Salvini rilancia le parole di Cazzullo
Parole, quelle di Cazzullo, che stanno facendo il giro del web e che sono finite anche sulla pagina Fb di Matteo Salvini. Il quale afferma di sottoscrivere quanto detto da Aldo Cazzullo. E così anche molti followers che hanno commentato il post e che accusano il governo di essere incapace nel contrasto agli sbarchi clandestini che portano casi positivi d’importazione sul nostro territorio.
https://www.facebook.com/salviniofficial/posts/10157912623743155