Cantano “Faccetta nera” sulla spiaggia di Chioggia (video) e “Repubblica” scatena un altro polverone
Ritorna alla ribalta lo stabilimento di Punta Canna, a Sottomarina di Chioggia, nota spiaggia che già in passato aveva fatto parlare di sé per le dichiarate, e mai nascoste, nostalgie fasciste. Questa volta a fare scalpore è un video, pubblicato sui social, nel quale qualcuno canta sulle note di “Faccetta nera” e qualcun altro solleva il braccio in segno di saluto “fascista”. Quanto basta per sollevare un polverone che forse, come nel 2017, porterà solo nuovi clienti…
Come si vede nel video, con la solita goliardia le casse sparano a tutto volume l’inno fascista Faccetta Nera e, sulla torretta del bagnino, a guidarli c’è Gianni Scarpa, il gestore di Playa Punta Canna. Contattato da Adnkronos, Scarpa non ha voluto nemmeno commentare la vicenda: “Sono in vacanza. Non me ne importa nulla”.
Gianni Scarpa, il gestore di Playa Punta Canna, il lido di Sottomarina di Chioggia, era finito nella bufera (e poi al centro di un’inchiesta giudiziaria) a luglio 2017 dopo un servizio di Repubblica che raccontò i richiami al Ventennio ostentati nel Lido. Oggi, tre anni dopo, è sempre Repubblica a lanciare la gran cassa mediatica su un episodio che dovrebbe far più sorridere che indignare. Ma in mancanza di Papeete….