Gioele, il papà e il legale: «La credibilità dello Stato ne esce male». Trovate anche costole e scapole
«Persino per ritrovare Gioele la mia famiglia ha dovuto fare affidamento sulle proprie forze. Ancora una volta ha dovuto “metterci una pezza”. La credibilità dello Stato ne esce fortemente compromessa e non posso che dolermene». E l’accusa di Claudio Mondello, legale e cugino della famiglia di Daniele Mondello, marito di Viviana Parisi e padre del piccolo Gioele. «Devo, tuttavia, ringraziare i tantissimi volontari che ci hanno sostenuto col loro sudore ed amore. È una Italia che ci restituisce speranza».
Il dolore e il rammarico del papà di Gioele
Trovati nuovi resti, ora la parola al medico legale
Sono stati intanto trovati altri resti umani nella zona attorno al luogo del ritrovamento del corpicino del bambino. Utilizzando le motoseghe sono stati disboscati diverse zone a poche centinaia di metri dal luogo in cui un carabiniere in pensione, volontario, ha trovato alcuni resti del bimbo. Come apprende l’Adnkronos, si tratta di alcune costole e scapole. Adesso toccherà al medico legale, Elvira Spagnolo capire le cause di morte del bambino. L’esame, a quanto si apprende, sarà eseguito fra venerdì pomeriggio e sabato mattina.
Gioele, l’interrogativo di Salvo Sottile
«Hanno trovato la madre morta e hanno pensato prima al marito, poi al suicidio, poi agli animali che forse li avevano aggrediti. Tutto verosimile, tutto possibile«, afferma Salvo Sottile. «Intanto la maglietta del bimbo era lì, a 200 metri dal corpo della mamma e nessuno l’aveva vista?».