Pavè – Milano

OFFERTA
Cosa dire di questo indirizzo che non sia già stato scritto? Locale precursore delle pasticcerie di nuova concezione ispirate alla scuola francese ma rivisitata secondo gusto e stile personali, ha un’offerta centrata e avviata con la dolceria, ma che oggi occupa diverse fasce orarie, dalla pausa pranzo all’aperitivo. Ampia, quindi: quello che cattura subito l’attenzione all’ingresso è la vetrina con monoporzioni lucide, originali e invitanti, mentre dalla cucina parzialmente a vista si intravedono grandi teglie di focaccia farcita. Noi l’abbiamo messo alla prova sui lieviti della colazione rimanendone pienamente soddisfatti: soffice, dalla sfoglia leggera e ben alveolata e dal delicato sentore di burro il croissant vuoto (quasi inesistente l’apporto dello zucchero quindi preparatevi se non siete amanti del genere), e deliziosa anche la focaccia dolce con albicocca e crema, una sfoglia morbida e dall’equilibrato apporto dolce. Da rivedere invece il cappuccino, con il latte preponderate rispetto al caffè, e quindi molto cremoso al limite dello stucchevole; migliore il caffè semplice.

AMBIENTE
Uno spazio su due livelli – ampio soprattutto quello superiore – con un arredo originale dai toni vintage e un po’ anni ’70, a partire dal logo, che difficilmente si dimentica e che denota un lavoro su design e packaging che è tra i marchi di fabbrica del locale. Lavoro che non va a scapito, anzi è complementare a quello che avviene in laboratorio.

SERVIZIO
Giovane, gentile, informale nella giusta misura.

Recensione a cura di: Milano de La Pecora Nera – ed. 2020 – www.lapecoranera.net