Quando Briatore disse: «Zangrillo mi diagnosticò il coronavirus»: il video che ora fa il giro del web
Briatore, «quando a dicembre Zangrillo mi diagnosticò il coronavirus»: quelle parole, dette dall’imprenditore a marzo, oggi tornano di sconcertante attualità. In queste ore che registrano il ricovero di Flavio Briatore al San Raffaele di Milano per un’infezione da coronavirus. Mentre ancora non accenna a placarsi l’ondata polemica sui 63 positivi riscontrati tra i lavoratori del Billionaire, torna incredibilmente d’attualità il racconto dello stesso imprenditore di un suo contagio a dicembre scorso. Dichiarazioni rese sia in veste di ospite della Berlinguer a Catabianca su Raitre, che in un collegamento video con Myrta Merlino alla guida de L’aria che tira su La7. Ed eravamo nel mese di marzo…
Briatore, «quando a dicembre Zangrillo mi diagnosticò il coronavirus»…
Dunque, già qualche mese fa, Flavio Briatore raccontava la sua esperienza. All’epoca, era marzo, ospite dei vari talk televisivi, l’imprenditore rivelava al pubblico televisivo di un suo primo contatto con un virus polmonare che all’epoca identificava come Sars-CoV-2. «Eravamo in dicembre, sono stato malissimo per dieci giorni. Ero in contatto con il mio medico, il dottor Zangrillo, e non capivamo cosa stava succedendo. Sono andato a Milano, abbiamo fatto le lastre e la Tac e si è vista un’ombra. Con il senno di poi, dopo che è esploso questo virus – io sono stato un po’ il pioniere – il dottor Zangrillo mi ha chiamato e mi ha detto “visti i risultati di tutti quanti, visti i risultati delle Tac tu hai fatto il Coronavirus”».
Oggi quelle parole dette a marzo tornano d’attualità sul web
E in effetti, stando a quando riferito anche in un’intervista rilasciata all’Aria che tira nella puntata del 24 marzo, l’imprenditore aggiungeva: «A dicembre ho avuto febbre altissima e tosse. Ne sono uscito dopo quasi un mese. Ho avuto per diverse settimane una tosse fortissima. Non riuscivo a capire cosa avessi, per questo mi sono fatto ricoverare. Sono stato in ospedale: dalla Tac si è visto che avevo un virus ai polmoni, in particolare al polmone sinistro. Il dottor Zangrillo ha confrontato le Tac di persone affette da coronavirus con la mia». E ha confermato la diagnosi con più certezza. «Sono stato molto fortunato», commentò nei giorni di quelle dichiarazioni Flavio Briatore. Oggi, all’imprenditore nuovamente ricoverato, auguriamo la stessa fortunata risoluzione del caso.