Trovato il corpo del piccolo Gioele: era a pochi metri da dove è morta la madre
È stato ritrovato tra le campagne di Caronia (Messina) il corpo del piccolo Gioele Mondello, il bambino di 4 anni, scomparso dallo scorso 3 agosto con la madre poi trovata morta l’8 agosto sotto un traliccio. “Sono resti umani, di un bambino”, questa la notizia data dagli inquirenti poco dopo le 13. I resti erano a pochi metri dal traliccio dove è stata ritrovata la mamma.
Intorno a mezzogiorno un carabiniere in congedo ha telefonato per segnalare la presenza del corpo, proprio nella zona delle ricerche. Il procuratore di Patti (Messina) Angelo Vittorio Cavallo si è subito recato sul posto, definendo la segnalazione “importante”. Con il magistrato anche la polizia scientifica e gli uomini dei vigili del fuoco del Nucleo Sapr. “I resti umani sono di un bambino”. C’è poco spazio per altre congetture, visto che non risultano altri minori spariti nella zona.
L’appello del papà di Gioele
Il papà di Gioele, Daniele Mondello aveva lanciato un appello su Facebook nei giorni scorsi proprio per stamattina. “Invito tutti quelli che si vogliono unire alle ricerche di mio figlio Gioele a presentarsi mercoledì 19 agosto presso il centro di coordinamento sulla ss113 al distributore di benzina IP di Caronia. Saremo lì intorno alle 7.30. Si raccomanda di indossare abbigliamento adeguato, pantaloni lunghi e maglie con le maniche lunghe per proteggersi dai rovi. Indossate un cappellino per il sole e possibilmente portate l’acqua da bere da tenere nello zainetto insieme alle magliette di ricambio. Vi ringrazio anticipatamente”. Un appello al quale hanno risposto oltre trecento volontari da ogni parte dell’isola. E anche dal resto d’Italia.
Ed è stato proprio uno dei trecento volontari a trovare i resti di qualcosa nei pressi del traliccio in cui è stato trovato il corpo di Viviana Parisi. Giuseppe Di Bello, un carabiniere in congedo di Capo d’Orlando, che questa mattina ha voluto partecipare alle ricerche del piccolo Gioele.