Gasparri: «Tridico dev’essere immediatamente rimosso dal vertice dell’Inps, ha fatto solo danni»
«Con una interrogazione a Conte ho chiesto che venga annullata la delibera che aumenta a dismisura i compensi del presidente dell’Inps Tridico». Inoltre, «che lo stesso restituisca gli arretrati che vergognosamente pretende e che Tridico venga immediatamente rimosso dal vertice dell’Inps dove ha già creato gravi danni». Lo dichiara il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri. «Con questa interrogazione intendo denunciare anche la immoralità del mondo grillino che invoca tagli per gli altri e prebende per i propri esponenti».
Gasparri: «Seguire la lezione di Pinuccio Tatarella»
Bisogna voltare pagina. Mandare a casa un governo che ha fatto solo disastri, come il caso Tridico dimostra. E per farlo occorre prevalere al voto. «Non c’è bisogno dei sondaggi, che comunque pur nella loro parziale attendibilità lo confermano, per rilevare che il centrodestra solo unito, con l’apporto decisivo di Forza Italia, può vincere, quale che sia la legge elettorale con cui si eleggerà il prossimo Parlamento. Le cifre che circolano lo dimostrano con chiarezza. Ma lo si capisce del resto dalle ultime elezioni», incalza Gasparri. «Il problema però è quello di tenere non soltanto unita la coalizione, ma di equilibrarne la proposta. Se già negli anni ’90 l’indimenticato Pinuccio Tatarella invitava il centrodestra dell’epoca ad andare “oltre il polo”, in riferimento alle denominazioni di quella fase, a maggior ragione oggi bisogna pensare alla presenza armonica di tutte le componenti della coalizione di centrodestra».
«Rispetto reciproco e nessuna scorribanda»
«Forza Italia», aggiunge Gasparri, «deve guardare dentro se stessa per affrontare i propri problemi. Però anche gli altri partiti che oggi hanno più numeri devono capire una cosa». E cioè «che ci sarà la presidenza del Consiglio per il leader del partito con più voti, se la somma dei voti ci farà prevalere sui nostri avversari. Bisogna quindi avere rispetto reciproco. È necessario evitare inutili scorribande, che talvolta portano a cambi di casacca di chi è pronto a ripassare in futuro laddove si illudesse di trovare posti che non avrà. Bisogna anche sul piano dei contenuti avere una pluralità di argomenti. Tenendo conto dei temi dell’economia, dell’uso delle risorse europee. E dei rapporti internazionali dell’Italia».
Il messaggio a chi «ha numeri prevalenti»
«C’è insomma un lavoro da fare che incombe su Forza Italia. Ma anche su chi, avendo oggi numeri prevalenti, deve ricordarsi di come ha agito Berlusconi quando ha avuto la guida della coalizione. Ci sono i legittimi obiettivi di partito. Poi ci sono gli obiettivi di coalizione. Su questo il centrodestra deve confrontarsi, dandosi un metodo politico. Il futuro della coalizione non può basarsi soltanto su rapporti personali o su prove di forza. Da qui alla possibile vittoria delle elezioni politiche il cammino potrebbe non essere breve. Deve essere ricco di saggezza, di impegno e di contenuti», conclude Gasparri.
Se a fare queste critiche fossero operai e disoccupati, potrei anche capire, ma che siano parlamentari NO! Lo stipendio di Tridico, Presidente dell’INPS, l’Istituto che eroga sedici milioni di pensioni al mese, era di 65 mila euro l’anno lordi, cioè circa 4.000 euro al mese netti, poco più di un impiegato di banca o di un medico appena assunto.
Poi se quelli che gridano allo scandalo prendono 12 / 15 mila euro al mese mi sembra del tutto fuori luogo.