Generare Arte Sociale: a Roma una settimana di incontri per operatori del teatro che aiutano il prossimo
E’ iniziata ieri e terminerà il 20 settembre la settimana dedicata al Teatro e all’arte sociale, nell’ambito del progetto G.A.S. (Generare Arte Sociale), nel più ampio piano europeo Restore dedicato al riconoscimento della figura dell’operatore di teatro sociale.
G.A.S (Generare Arte Sociale) è un’iniziativa autonoma, voluta da “Oltre le Parole o.n.l.u.s.” e “Dire Fare Cambiare”, che intende mettere in connessione e dialogo le realtà di Arte e Teatro nel Sociale, le Istituzioni e i professionisti del settore, allo scopo di utilizzare le Arti come mezzo di aggregazione culturale, espressività artistica e contro il rischio di emarginazione soprattutto da parte delle parti della società più fragili o “invisibili”.
L’ingresso – Teatro San Carlino (Villa Borghese) – è gratuito e prenotabile tramite e mail dedicata gas@teatrocivile.it
Il programma degli incontri
15 settembre ore 18.00 Voci di donne (l’arte come strumento di mediazione socioculturale
Ospiti: AngelaIantosca (scrittrice e giornalista), Gilberto Scaramuzzo (docente UniRoma Tre) Silvia Vallerani (M.A.S.C. ETS.), Elisa Ercoli (Differenza Donna).
16 settembre ore 18.00: Detenzione e rieducazione
Ospiti: Laura Andreini Salerno, (Ass. La Ribalta -Centro Studi Enrico Maria Salerno), Gabriella Stramaccioni (Garante Detenuti Roma), Tiziana Bergamaschi (regista Teatro Utile)
17 settembre ore 18.00 Bambini e giovani (nuove generazioni con nuovi problemi)
Ospiti: Nunzia Bartolomei (Vicepres. Ordine Assistenti Sociali) Fabrizio Molina (Associazione Nessun Luogo è lontano), Delegazione Comunità S. Patrignano
18 settembre ore 18.00 Diversi da chi?
Ospiti: Elisabetta Proietti (giornalista Redattore Sociale), Nino Pizza (Regista Compagnia “Non Tanto Precisi,) Daniela Alleruzzo (Ass. L’Arte nel Cuore), SuzanaSlatovic e Simone Di Pascasio (Teatro Buffo), Giovanni Sansone (Dirett. Resp.ContactCenterIntegratoSuperAbile INAIL), Antonella Patete (Coord. rivista SuperAbile INAIL)
Interverrano in tutte le giornate i partner europei del progetto Erasmus Plus RESTORE:
Magenta Consultoria (Spagna), Pele (Portogallo), Smashing Times (Irlanda), Pro SocDrustvo (Slovenia ), TeatrGrodzky (Polonia)
La presentazione a Montecitorio
Il 17 settembre, alle ore 12, presso la Sala Stampa Camera dei Deputati, si svolgerà la Presentazione del progetto Europeo Restore, il primo progetto dell’UE a occuparsi dello sviluppo della figura professionale di Operatori di teatro sociale, le cui competenze e abilità non sono ancora adeguatamente riconosciute nella maggior parte dei paesi europei.
RESTORE (questo l’acronimo del progetto) significa: REcognition of the Social Theatre Operator as a professional to tackle the Risk of social Exclusion e mira a promuovere la cooperazione e lo scambio di buone pratiche a livello europeo nonché per aumentare le opportunità e l’occupabilità di professionisti che lavorano nel campo del teatro sociale e di comunità.
Capofila del progetto è l’Associazione italiana Oltre Le Parole Onlus che da oltre 15 anni si occupa di formazione di Operatori di teatro nel Sociale in tutta la penisola con l’obiettivo di istruire professionisti che possano operare nei propri territori per l’integrazione sociale e utilizzando le arti-e il teatro in particolare- come strumento di espressività, relazione, conoscenza e benessere.
Il progetto europeo coinvolge principalmente sei paesi europei: Italia, Irlanda, Polonia, Portogallo, Spagna e Slovenia.
A presentare il progetto ci sarà Pascal La Delfa, presidente dell’associazione “Oltre le parole o.n.l.u.s. di Roma”, capofila del progetto Restore, insieme a: On. Federico Mollicone – Fondatore intergruppo parlamentare cultura e arte nazionale, Paolo Ciani Regione Lazio – Vicepresidente VII Commissione sanità e politiche sociali, Sergio Escobar, Direttore teatrale, accademico e dirigente pubblico.
La Presentazione si potrà seguire in diretta dal sito della Camera (il link sarà pubblicato nelle pagine ufficiali di Restore, Oltre le Parole onlus, Dire Fare Cambiare.
Il convegno nazionale si svolgerà il 19 e 20 settembre con workshop, tavoli di lavoro tematici e di confronto, approfondimenti e ospiti nazionali e internazionali. Il convegno è aperto (e gratuito, previa registrazione dei partecipanti online) a tutti gli Operatori di Teatro Sociale, docenti, studenti, assistenti sociali, psicologi, educatori e tutte le professioni che possono applicare il “gioco del teatro” nei rispettivi contesti lavorativi.