Giulio Tarro: «Il Covid nel 95% dei casi non dà più problemi come in passato, questa è la verità»
«Coronavirus? Bisognerebbe usare il buonsenso su ogni cosa». In due interviste, il virologo Giulio Tarro fa il punto della situazione, smantellando l’ondata di allarmismo. Ai microfoni di Radio Goal su Kiss Kiss Napoli, emittente ufficiale del club azzurro, sostiene che «la carica virale oggi è scesa».
Giulio Tarro: «Gli asintomatici non sono più contagiosi»
«Ormai gli asintomatici non sono più contagiosi», afferma. «Il virus se viene ben trattato ha una criticità che si aggira intorno al cinque per cento. E va detto che nel novantacinque per cento dei casi non dà più problemi come in passato».
Nello sport i rischi sono ridotti
«Nello sport», aggiunge Giulio Tarro, «le possibilità di contagio per gli atleti credo che siano del tutto ridotte». Poi incalza: «Si è creato un alone intorno al virus che non vedo. Vi dico con certezza che il coronavirus non è il Maradona dei virus. Riapertura degli stadi ai tifosi? Se vengono rispettate le distanze perché non riaprire?».
«Ecco a chi serve veramente la mascherina»
« La mascherina, fin dall’inizio, serve per chi è già contagiato e per gli operatori sanitari che lavorano sul campo. Si può andare allo stadio anche senza mascherina», prosegue. «Non dimentichiamoci ciò che accadde dopo i festeggiamenti per la vittoria della Coppa Italia del Napoli. La curva epidemica era alla fine. Il virus già non c’era e non c’era motivo di aver paura».
Giulio Tarro e il caso De Laurentiis
In diretta, poi, su Radio Punto Nuovo, Giulio Tarro ha specificato: «Conosco bene De Laurentiis. Com’è possibile che in due aeroporti nessuno gli ha rilevato la temperatura? Quando si fa un tampone, non si può avere una risposta immediata. Sulla mascherina è fondamentale chiarire due aspetti. È fondamentale che il soggetto malato lo indossi, così come coloro che lavorano nella sanità. Non è una tragedia che De Laurentiis non indossasse la mascherina. Ricovero precauzionale? Sicuramente la polmonite da lui avuta recentemente è da scindere».