L’ironia di Ricky Tognazzi si abbatte sulla Raggi: «Non trovo un solo motivo per votarla» 

8 Set 2020 9:39 - di Gianluca Corrente
Ricky Tognazzi

Ricky Tognazzi risponde a Sabrina Ferilli. La sfida per il Campidoglio non ha preso ancora il via, ma tutti ne parlano. L’esperienza della Raggi è stata disastrosa. C’è chi lo dice chiaro e tondo. E chi invece cerca disperatamente di difendere la “sindaca”. Un’impresa pressoché impossibile. Fioccano i sì e i no anche nel mondo dello spettacolo. Da Alessandro Gassmann a Rita Dalla Chiesa, molte le bocciature per la pentastellata Virginia.

L’ironia di Ricky Tognazzi si abbatte sulla Raggi

Tocca a Ricky Tognazzi rispondere. Attore, registra, sceneggiatore e produttore, spesso si è espresso in politica. Prima di tutto ci tiene a precisare che resta fedele alle sue idee, che non sono né populiste, né sovraniste, né di destra. E questa è cosa nota. Poi arriva al punto. Votare la Raggi? «Premesso che non conosco gli altri candidati, mentre la mia amica Sabrina (Ferilli, ndr) non vede ragione per non rivotare la Raggi io ribalterei la sua frase. Direi: “Non riesco a trovare una ragione per votarla”». Lo afferma all’Adnkronos.

«Sono sorpreso dalle parole della Ferilli»

E sulle dichiarazioni di Sabrina Ferilli,  si dice «sorpreso»: «Già quando votò la Raggi la prima volta mi aveva sorpreso. Ma pensai che fu un voto di protesta. Ora però che lo fa per la seconda volta rimango più sorpreso e mi domando: “Non vede ragione per non rivotarla? Ma le ragioni per votarla quali sarebbero?», prosegue ironico Ricky Tognazzi.

Le buche, la spazzatura, il degrado

«Io (le ragioni per votare la Raggi, ndr) non ce le ho ma può essere che mi sbaglio io», continua il regista. «Può essere che le buche che prendo tutti i giorni sono fittizie, come la spazzatura e il degrado che c’è in giro. Non ho mai visto un lavoro pubblico in atto se non qualche strada. Perciò», ribadisce Ricky Tognazzi, «non trovo ragioni per votarla».

Commenti

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  • giovanni vuolo 8 Settembre 2020

    Eppure c’è ancora chi vota 5S. A volte mi chiedo se, una Nazione che ha dato credito ad una banda di “scappati di casa”, con un 30% di consensi, non meriti i guai che le stanno capitando. Inconsistente poi argomentare della voglia di cambiamento; il voto è una cosa seria, e non ,si può regalare con leggerezza a soggetti incolti e nullafacenti . La voglia di cambiare, non deve essere un alibi per rovinare l’Italia. Ed abbiamo creato un altro esercito di pensionati d’oro, che a fine legislatura, saranno sul nostro groppone, visto che in moltissimi non verranno rieletti: a proposito di risparmio e taglio di parlamentari !!!!!!