Zaia si esalta per la cavalcata ma non sfida Salvini: “Non ho ambizioni nazionali, Matteo si è congratulato”
La sua lista personale ha sfondato il 40%. Il computo totale di voti ha portato Luca Zaia a stravincere nel Veneto con un risultato che sfonda il 75%. Un record storico: mai nessuno, alle Regionali, aveva mai preso tanti voti e vinto con un margine così ampio.
“Non nego che è un’emozione”. Sono le prime parole pronunciate dal confermatissimo governatore del Veneto sul palco del K3, la sede della Lega di Treviso, dopo i risultati che lo incoronano vincitore assoluto e di nuovo governatore del Veneto con oltre il 70% dei voti.
“Grazie alla Lega per aver sempre creduto in me, è stata una grande opportunità”. Il risultato “mi dà molta responsabilità, è una responsabilità grande, è un voto dei veneti per il Veneto”.
Zaia: ora l’obiettivo è incassare l’economia
Zaia ha ricordato che “sono stati giorni difficili quelli del Covid, sono stati 140 giorni in cui abbiamo parlato tutti i giorni ai veneti. Qualcuno dice che è stata l’occasione per prendere voti. Guardate, io prima del Covid avevo consensi altissimi, per cui non avevo bisogno di questa disgrazia per portarli a casa”. “E’ la storia che più ha segnato noi veneti, anche oggi mi sono occupato di sanità”, ha aggiunto, spiegando di essere concentrato per “portare a casa anche i test rapidi salivari”.
Dal Veneto a Roma? Il governatore dice no
Poi, rispondendo a chi gli chiedeva se potesse sorgere una competizione con Matteo Salvini, ha ribadito “Non ho ambizioni nazionali tantomeno che partitiche, la mia storia lo dimostra, a me la vita ha dedicato questo ruolo, che è quello di amministrare”. E a chi gli chiedeva se avesse sentito il leader della Lega, Zaia ha risposto: “Sì, sì, mi ha messaggiato. I messaggi sono riservati, si è congratulato, è ovvio, no? Ci siamo messaggiati”.
Ancora, rispondendo a una domanda sulla sua lista ‘personale’, che alle regionali ha triplicato la lista Lega Salvini premier, ha sottolineato: “E’ la quinta volta che presentiamo la lista civica, trovo anche strano che ci sia qualcuno che pensa che la mia lista sia in contrapposizione a qualcun’altro”.