A Milano l’ennesimo incidente coi monopattini. FdI: “Sala ha consentito una giungla senza regole”
Ancora un incidente che coinvolge i monopattini a Milano, dove già si sono registrati numerosi episodi, alcuni dei quali con conseguenze anche molto gravi. La notte scorsa, poco dopo la mezzanotte, un uomo e una donna sullo stesso monopattino sono caduti da soli, in strada, in via Costanza Arconati, finendo in codice giallo al Policlinico di Milano. La donna di 34 anni, si apprende, avrebbe riportato abrasioni al ginocchio e un trauma al volto. Lo stesso vale per il ragazzo, 32 anni, ricoverato sempre per un trauma facciale.
La dinamica dell’incidente
Nell’incidente, stavolta, non è stato coinvolto nessun altro veicolo e i vigili urbani non hanno rilevato anomalie nel manto stradale. Dunque, allo stato attuale, tutto andrebbe attribuito all’imprudenza dei viaggiatori, che circolavano in due sullo stesso mezzo in violazione delle norme sull’utilizzo dei monopattini. Sull’elevato numero di incedenti con questi mezzi però in città incidono anche altri fattori. E, in particolare, denuncia il consigliere comunale di FdI, Andrea Mascaretti, un atteggiamento “irresponsabile” della giunta Sala.
FdI: “Milano sui monopattini è una giungla senza regole”
“Non ci vuole la sfera di cristallo – ha affermato – per prevedere un aumento degli incidenti dopo la realizzazione delle piste ciclabili senza protezioni e dell’autorizzazione a un’enorme flotta di monopattini a circolare per la città”. Per Mascaretti “solo la giunta Sala poteva dare il via a questa giungla senza regole, che espone ciclisti e pedoni al rischio di essere investiti dai monopattini senza assicurazione e alcun elemento che ne consenta l’identificazione”. “Analogamente, anche chi li conduce è esposto a gravi rischi. Non è previsto l’obbligo di un caschetto e nemmeno di un patentino, giusto per conoscere la segnaletica stradale e le regole di circolazione su strada. Purtroppo, ad aggravare la situazione – ha concluso l’esponente di FdI – c’è anche l’insufficiente manutenzione delle strade”.