Cacciari: «La finiscano di dire puttanate su Salvini, vorrei sapere che cosa ha fatto il governo»
Non usa mezzi termini, Massimo Cacciari. E non risparmia durissime critiche all’azione di Palazzo Chigi. A Otto e mezzo, su La7, dice chiaro e tondo che «non possiamo permetterci nuovi lockdown». E aggiunge: «I messaggi che arrivano sono in quella direzione. Così, il malato muore. In questi mesi, il governo cosa ha fatto oltre a dire che non vuole i soldi dell’Unione europea per la sanità? Io vorrei saperlo, oltre a sentire il numero di morti ogni giorno».
Cacciari: «C’è davvero bisogno dello stato di emergenza»
«La mascherina? Dove bisogna metterla la metto, è chiaro», incalza il filosofo. «Ma sono tutti regolamenti che hanno un significato logicamente molto relativo. Quando mi siedo al ristorante mi tolgo la mascherina. Però anche a quell’altezza posso contagiare. Ripeto: cosa hanno fatto in questi otto mesi? Il governo faccia a meno di dire che se ci fosse stato Salvini al governo sarebbe stata un’ecatombe. Sono puttanate», aggiunge Cacciari. Per evidenziare che la mascherina sia necessaria, «c’è bisogno dello stato d’emergenza? C’è bisogno di prorogare una situazione in cui il Parlamento non conta nulla?».
L’affondo su Donald Trump e sulle fake news
Le cronache sono dominate dalla positività di Donald Trump. Il presidente degli Stati Uniti ha lasciato il Walter Reed Medical Center e ha dichiarato che il Covid è meno pericoloso dell’influenza. «Il messaggio di Trump fa parte dei deliri del personaggio e forse anche del suo carattere. È fatto così, ci sono notizie secondo cui il suo apparato si interroga se Biden faccia uso di droga. Di cosa ci meravigliamo? È il mondo delle fake news, di cosa ci stupiamo?», dice ancora Cacciari., «Sono 30 anni che affrontiamo le crisi con un regime di emergenza: guerra del Golfo, 11 settembre, pandemia. Le risposte sono sempre emergenziali, tese a restringere lo spazio politico. Queste sono le cose importanti, non Trump», conclude.