CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

epa08686661 Italian Youth Policy and Sports Minister Vincenzo Spadafora wearing a protective face mask during the men’s singles final round match at the Italian Open tennis tournament in Rome, Italy, 21 September 2020.  EPA/Riccardo Antimiani / POOL
epa08686661 Italian Youth Policy and Sports Minister Vincenzo Spadafora wearing a protective face mask during the men’s singles final round match at the Italian Open tennis tournament in Rome, Italy, 21 September 2020. EPA/Riccardo Antimiani / POOL

Calcio, Spadafora: “Non so se la Serie A arriverà fino in fondo. La Lega prepari un piano B”

Politica - di Federica Parbuoni - 20 Ottobre 2020 - AGGIORNATO 20 Ottobre 2020 alle 18:53

Preparare un “piano B” e magari anche un “piano C” per la Serie A, perché non c’è certezza che “arrivi fino in fondo”. A parlare così è stato il ministro per lo Sport, Vincenzo Spadafora, chiarendo che a suo avviso, a mettere in dubbio il futuro del campionato non è la validità del protocollo, ma il rispetto delle regole da parte dei singoli, che talvolta si è dimostrato carente. Vedi il caso Ronaldo.

Spadafora: “Non so se la Serie A arriverà fino in fondo”

Nel corso di L’Aria che tira su La7, a Spadafora è stato chiesto se il campionato di Serie A possa arrivare alla fine. “Ce la si può fare? Sì”, ha risposto il ministro, precisando però: “Che si arrivi in fondo non lo so”. “Credo debba esserne consapevole anche la Lega e si debba preparare un piano B, un piano C”, ha quindi esortato Spadafora. “Difendo la linea del protocollo che funziona se viene rispettato. Possiamo anche farne uno più rigido, ma se c’è qualcuno che non lo rispetta…”, ha aggiunto, tornando poi sul caso Ronaldo.

Il caso Ronaldo: “Si sente al di sopra delle regole”

“Ronaldo, quando ha lasciato il nostro Paese per andare in Portogallo, ha violato il protocollo“, ha sottolineato il ministro. “È stato aperto un fascicolo dalla procura di Torino e ora anche la Fgci aprirà un fasciolo. È un grande campione – ha sottolineato ancora l’esponente del governo – e si sente esente dal rispettare le regole“. “Questi grandi campioni – ha quindi ribadito Spadafora – si sentono un po’ al di sopra di tutto. Inviterei ogni presidente a guardare all’interno delle proprie società e – ha concluso il ministro – a dare l’esempio”.

 

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

di Federica Parbuoni - 20 Ottobre 2020