Covid, De Magistris va allo scontro con De Luca: «Fai solo inteventi alla Pulcinella, sbagli tutto»
Lo scontro si fa sempre più acceso. I contagi in Campania e a Napoli sono a livelli altissimi e parte lo scaricabarile. Da una parte De Luca, con le sue “sparate”, i lanciafiamme e i video “comico-politici”. Che hanno portato a una politica carnevalesca. Dall’altra Luigi De Magistris, che si sente spiazziato, tenta di darsi un tono e di prendersi uno spazio. «Di fronte al fallimento politico si fa l’operazione distrazione», afferma il sindaco di Napoli a Radio Crc. «E cioè ristoranti e pizzerie chiusi alle 23, il ragazzo fuori scuola che diventa l’untore e il responsabile dei guai del nostro Paese».
De Magistris e il «consenso della paura»
«È un’operazione ormai smascherata. Per questo l’ho chiamata operazione Pulcinella. Il consenso della paura ha fatto diventare delle persone degli eroi. Ora ci si inizia a rendere conto che queste bugie sono state costruire sulla nostra salute. La cosa grave», spiega de Magistris, «è che dopo 9 mesi di poteri speciali, commissariali e secondo qualcuno tirannici, e fiumi di denaro pubblico, siamo più o meno come stavamo a febbraio».
«Non si è fatto quel che si doveva»
«Abbiamo cominciato la pandemia. Per questo ci siamo chiusi convintamente in casa, con 334 posti letto di terapia intensiva per ogni tipo di patologia su 6 milioni di abitanti.