È morta Jole Santelli, governatrice della Calabria. Una donna forte in lotta contro il cancro
È morta nella notte Jole Santelli, presidente della Regione Calabria. Appena 51 anni, lottava da tempo contro un cancro. Il 15 febbraio scorso era stata eletta governatrice ed è stata la prima donna a ricoprire questo ruolo. Si presume abbia avuto un arresto cardiocircolatorio. Un membro del suo staff l’ha trovata senza vita. Nulla faceva sospettare che le condizioni di salute della presidente fossero compromesse o peggiorate. Al contrario, era stata proprio lei qualche settimana fa a smentire le voci su un presunto aggravamento della sua malattia. In queste ultime settimane era stata impegnata in prima persona nella gestione dell’emergenza coronavirus sul territorio calabrese. Non era affatto apparsa affaticata, anzi fonti vicine alla presidenza sostengono che la Governatrice, in questi giorni, aveva come sempre lavorato sino a tarda ora. E aveva messo per a punto la macchina organizzativa della Regione.
La morte di Jole Santelli, le lacrime in Senato
Deputata dal 2001 al 2020, è stata sottosegretaria di Stato al Ministero della giustizia dal 2001 al 2006 nei governi Berlusconi II e III. Poi sottosegretaria al Ministero del lavoro e delle politiche sociali da maggio a dicembre 2013. Molto amata, ha avuto una valanga di voti alle regionali della Calabria. È un’atmosfera sommessa e silenziosa nel Transatlantico del Senato quella che si respira poco dopo la notizia. Lacrime, commozione, ma soprattutto stupore per l’improvvisa scomparsa di una delle donne di Forza Italia molto apprezzata anche dalle altre correnti politiche. Un gruppo di senatori di Forza Italia, con Maurizio Gasparri, guardano le ultime foto scattate con lei a settembre in Puglia, durante la campagna elettorale. Le parole per quanto accaduto non ci sono quasi, lo sgomento prima dell’inizio della seduta di Palazzo Madama ha il sopravvento. Anche la vicepresidente del Senato e senatrice Pd, Anna Rossomando si avvicina a Gasparri e agli altri. Ed esprime sgomento per la notizia che ha lasciato tutti attoniti.
Il dolore di amici e avversari politici
«Sono addolorato, eravamo amici da una vita», dice all’Adnkronos il sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto. «È stata il mio vicesindaco, mi è stata sempre vicina. Una donna di una forza incredibile, non ho parole», aggiunge. Una notizia che piomba all’improvviso e che lascia impietriti gli esponenti del mondo politico, di qualsiasi schieramento. «Una sorella, una militante. Siamo tutti sconvolti», dice Maurizio Gasparri.
«Un pensiero commosso, una donna che ha dimostrato di essere una grande combattente», ha scritto Matteo Renzi su Twitter. «Le mie condoglianze più sentite alla famiglia, agli amici ed ai suoi colleghi di Forza Italia». Il ministro per il Sud, Peppe Provenzano, esprime il cordoglio: «Sono stati mesi di leale collaborazione istituzionale, pur nella diversità di idee politiche. Una donna forte e generosa. Mancherà».
COMUNICATO STAMPA
Condoglianze per la scomparsa del Presidente della Regione Calabria
I Calabresi in Australia apprendono con dolore la peggiore delle notizie, la morte improvvisa della Presidente Jole Santinelli, notizia arrivata qui dall’altro lato del mondo poco fa, notizia che ci coglie di sorpresa perché prematura ed ingiusta.
Noi Calabresi in Australia ci aspettavamo tanto da lei che, come prima Donna alla guida della nostra Regione avrebbe sicuramente avuto un visone innovativa e differente per aiutare noi Calabresi in Australia e nel mondo.
Porgiamo dunque le nostre più sentite condoglianze ai Suoi Famigliari ed a tutti i Calabresi.
Giuseppe Cossari
CTIM (Comitato Tricolore Italiani nel Mondo Australia)
FDI Australia
Grande perdita per noi calabresi.Jole Santelli era una donna forte e coraggiosa, che amava tanto la sua regione e se il destino crudele non ce l’avesse portata via ,avrebbe fatto tante cose buone per questa terra.Rimarra’ nei cuori di chi l’ha amata e rispettata perche’ la sua capacita’ di fare politica era ad altissimo livello :dignitosa,seria,preparata ,aveva tanta abnegazione per il suo lavoro e voleva cambiare davvero questa nostra regione,ci sarebbe riuscita la nostra governatrice…Non ne ha avuto il tempo.Rimane un grande rimpianto per aver perso una Grande donna e un’eccellente politica.
TANTO DOLORE PER UNA DONNA COSI’ GIOVANE, ANDATA VIA MOLTO PRESTO. L’IMPORTANTE E’ AVER RAGGIUNTO IL SUO SOGNO, DARE VOCE AL POPOLO CALABRESE —-RIPOSA IN PACE CARA JOLE——— UN TUO AMMIRATORE