
Giravolta di Briatore: cari giovani, basta fare cazz…e, altrimenti il Paese finisce nel baratro
Flavio Briatore ci ripensa. Prima ha difeso il diritto dei giovani a divertirsi, ha condannato la chiusura delle discoteche, ha criticato aspramente il terrorismo psicologico che infondeva nella popolazione la paura del virus. Ma adesso ha, complice anche il fatto che lui stesso si è ammalato di Covid, cambiato idea.
Briatore, il messaggio ai giovani su Instagram
E invia un messaggio ai giovani via Instagram: “Voi ragazzi sapete quanto vi abbia sempre difeso, condannando che si cercassero nei giovani gli untori da dover condannare. Oggi la situazione è delicatissima e il rischio di nuove chiusure è reale e sapete cosa potrebbe significare. La morte irreversibile di un Paese che NON PUÒ PERMETTERSELO!!!”.
Assembramenti irresponsabili
E prosegue: “Continuo a vedere immagini di assembramenti fuori dai locali che nulla hanno a che fare con l’idea di svago o goliardia, ma solo grande irresponsabilità ed incoscienza. Ora più che mai dobbiamo evitare che blocchino il Paese e con questi atteggiamenti non facciamo altro che accelerare che tutto ciò avvenga. Vi vedo senza mascherine, appiccicati come formiche”.
Il rischio che stiamo correndo è devastante
Il messaggio di Briatore è chiarissimo: non è il momento di mettersi a spaccare il capello in quattro, bisogna scongiurare il rischio che l’Italia torni di nuovo nel tunnel di una crisi sanitaria che stavolta potrebbe dare il colpo decisivo alla nostra economia: “Non fate CAZZATE – dice Briatore senza giri di parole – perché il rischio che stiamo correndo è devastante per tutti, voi compresi. Confido in una vostra presa di coscienza e senso di responsabilità perché così finiamo tutti nel baratro“.