Meloni: «Per il disastro della seconda ondata c’è un unico colpevole. È Conte con il suo governo»
«Noi siamo sempre pronti a dare una mano all’Italia per quello che serve. Ce la chiedano e noi siamo a disposizione». Lo ha detto Giorgia Meloni, leader di Fdi, a Tg2post. «Non so cosa intenda Conte come collaborazione. Se si tratta di stare zitti, questo non possiamo certo garantirglielo. Siamo abituati a dire quel che pensiamo. Se invece si tratta di discutere delle proposte, noi ci siamo. Le nostre proposte sono agli atti. Ci può chiedere conto, ci può chiedere un confronto. Non è mai accaduto. Tutte le nostre proposte sono state cestinate».
Giorgia Meloni: «Conte in Parlamento fa passerelle»
«Finora è accaduto che Conte ci ha chiamato un minuto prima con una telefonata di cortesia». E l’ha fatto, ha aggiunto la leader di FdI, «per dirci che a breve avrebbe fatto una conferenza stampa per presentare il suo provvedimento. Finora è accaduto che Conte è venuto in Parlamento a fare una passerella e ci ha dato solo la possibilità di rispondere a parole».
«La maggioranza ha voluto decidere da sola»
Che cosa sta succedendo nella maggioranza di governo, alla luce dello scontro Pd-IV? «Dove andremo non lo so», ha risposto Giorgia Meloni. «Certo non sono ottimista, perché l’Italia sta rischiando di trovarsi in una situazione peggiore di quella affrontata a marzo. Questo disastro è unicamente figlio delle decisioni di questo governo e di questa maggioranza. Che ha deciso sempre tutta da sola e ha scavalcato sistematicamente il Parlamento. E si assume la responsabilità di una seconda ondata del Covid che rischia di impattare sull’Italia peggio della prima ondata».
Giorgia Meloni sul terrorismo islamico
«Noi abbiamo un nemico che è il fondamentalismo e il terrorismo islamico. Lo dobbiamo dire per poterlo combattere. Dopodiché, il fatto che l’attentatore tunisino sia passato da Lampedusa e sia riuscito a passare dall’Italia ed arrivare in Francia, pone un altro problema. Qualche settimana fa ho detto a Conte che questa furia immigrazionista del governo avrebbe rischiato di far escludere l’Italia da Schengen. L’Europa infatti non è disponibile a farsi invadere dagli immmigrati clandestini,. Se noi continuiamo con questa furia immigrazionista, rischiamo di essere isolati nell’Europa. Ma purtroppo con la sinistra in Italia di questo non si riesce a discutere serenamente».