Meloni: «Troppe assurdità nel decreto». La destra pronta a manifestare il dissenso degli italiani
Anche questa volta il DPCM del governo Conte-Casalino è arrivato nella notte. Il presidente del Consiglio, che con una certa arroganza, durante il periodo di lockdown, rispondendo alle critiche delle opposizioni, dichiarava di “non agire con il favore delle tenebre”, sembra decisamente più a suo agio a prendere decisioni al buio.
Le assurde restrizioni contenute nel nuovo decreto anti-covid
Tra le insensate e assurde restrizioni contenute nel decreto vi sono: il divieto di feste private al chiuso e all’aperto, il limite massimo di 30 invitati per cerimonie civili e religiose, l’obbligo di mascherine, compreso all’aperto, tranne quando si è soli. Hanno fatto inoltre molto discutere i “consigli” contenuti del nuovo dpcm. Il governo Conte infatti sconsiglia pranzi e cene con amici con più sei persone e raccomanda l’uso di mascherina anche in casa se presenti persone non conviventi. A controllare e segnalare queste indicazioni dovrebbero essere i vicini di casa, secondo il Ministro Speranza.
Tuona la Meloni: subito fondi e risarcimenti alle imprese.
Arriva tempestiva la risposta della leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni. In prima battuta rivolgendo al Governo 6 semplici domande (vedi articolo https://www.secoloditalia.it/2020/10/covid-le-6-domande-di-giorgia-meloni-al-governo-anche-i-centri-sociali-devono-chiudere-alle-24/?utm_source=dlvr.it&utm_medium=facebook ). Questa mattina è tornata a farsi sentire, tuonando contro la decisione del governo di chiudere i locali a mezzanotte. “Un durissimo colpo, per migliaia di imprenditori italiani, che non difficoltà e incertezze avevano riaperto dopo il lockdown” scrive su Facebook, Giorgia Meloni. “Pretendiamo che il Governo stanzi dei fondi e introduca subito un meccanismo di ristoro per i danni che sta causando a migliaia di piccole e medie imprese” conclude.
La destra italiana pronta a manifestare il dissenso di milioni di italiani.
Insomma il governo Conte non se la passa bene. Nonostante le difficoltà dovute alle norme Covid sono moltissime le manifestazioni di dissenso. Sabato scorso Gioventù Nazionale e Azione Studentesca erano in piazza a chiedere le dimissioni del ministro Azzolina (vedi articolo https://www.secoloditalia.it/2020/10/sit-in-di-gioventu-nazionale-azzolina-dimettitidalle-scuole-un-solo-grido-azzolina-dimettiti-sit-in-di-gioventu-nazionale-davanti-al-ministero-video/.) Ora Giorgia Meloni in un tweet si dice pronta a manifestare il dissenso di milioni di italiani. Sembra proprio che la destra italiana sia pronta a scendere in piazza. Una piazza pronta a portare la mascherina e a mantenere il distanziamento sociale, ma non a farsi mettere il bavaglio. E gli italiani sembrano non aspettare altro.
On. Meloni
PRESENTE, lei chiami
E la farsa continua