Nizza, la Maglie furibonda: “Perché il Papa tace su terrorismo islamico e Cina comunista?”
Sulla strage di Nizza e il terrore esploso in Francia Maria Giovanna Maglie irrompe ferocemente. Le “cautele” o il silenzio nell’affiancare quella mattanza al terrorismo islamico non è piaciuto all’opinionista e scrittrice, abituata a chiamare le cose con il loro nome, allergica al mainstream corrente. Perciò non ha gradito il silenzio del Capo dello Stato Sergio Mattarella e non ha gradito, a maggior ragione, quello di Papa Francesco. La sua è una provocazione forte.
Nizza, la Maglie contro il Papa
Scrive pertanto la Maglie su twitter: “Dice Bergoglio che ‘il papa le critiche le ascolta dopodiché esercita il discernimento, capire cos’è a fin di bene e cosa no. Discernimento che è la linea guida del mio percorso, su tutto, su tutti”. Ed è su questo termine che tuona la giornalista, discernere non dovrebbe significare tacere: “Discernimento – chiede a bruciapelo – è tacere sul terrorismo islamico e sulla Cina comunista?“.
Maglie: “Nessuno riferimento al mondo islamico”
Secondo l’opinionista il Papa, dopo l’uccisione di tre cristiani all’interno della cattedrale di Notre-Dame; dopo l’orrore dello sgozzamento di una donna, ha condannato la violenza con parole scontate e non circostanziate al caso: “Sono vicino alla comunità cattolica di Nizza – si legge sul suo profilo Twitter -, in lutto per l’attacco. Che ha seminato morte in un luogo di preghiera e di consolazione. Prego per le vittime, per le loro famiglie e per l’amato popolo francese; perché possa reagire al male con il bene“. Bene e male, dialettica antica, eterna, certo. Ma la Maglie non si capacita. Stride e stupisce- è il senso della sua osservazione- l’assenza di ogni riferimento al mondo islamico. Come se ci fosse un’autocensura. Dunque, la critica è la medesima rispetto a quella indirizzata al discorso del presidente della Repubblica. Anche lui protagonista di un’invettiva della Maglie.
“Così si offendono i morti di Nizza”
Il capo dello Stato, nell’esprimere solidarietà a Emmanuel Macron dopo l’attentato a Notre-Dame, si è appellato affinché “manteniamo ferma la determinazione nel contrastare il fanatismo di qualsivoglia matrice”. Il presidente della Repubblica non ha fatto cenno al terrorismo di matrice islamista, tanto che la giornalista ha replicato: ” Presidente Mattarella qualsivoglia matrice? È terrorismo islamico, così si offendono i morti di Nizza”.