“Non ce n’è Coviddi”: la Meloni fa nera la De Micheli: “Ci prendi in giro. Sei mai salita su un autobus?
“Non ce n’è Coviddi” sugli autobus. Paola De Micheli come Angela Chianello, ve la ricordate la signora di Mondello? Imbarazzante. Il Ministro dei Trasporti nel fallimento complessivo del governo Conte sulla pandemia merita un capitolo tutto suo. Di goffaggine unito a una buona dose di faccia tosta. Il post su Fb di Giorgia Meloni è uno spasso. Usa l’ironia la leader di FdI per stigmatizzare un’autentica vergogna. Sì, perché negare o minimizzare un problema grave come la situazione del trasporto pubblico nell’era Covid è da sotterrarsi . Per l’esplosione dei contagi non è un mistero per nessuno che bus e metro rappresentino l’anello debole della catena. Eppure la ministra è diventata una emula della signora siciliana di Mondello che dichiarava questa estate che in Sicilia ” Non ce n’è Coviddi”. Lo stesso fa la De Micheli. Che ha avuto la faccia tosta di negare il problema che sta mandando ai matti gli italiani: “Il rischio di contagio nel sistema del trasporto pubblico locale è bassissimo – ha abuto il coraggio di dire la De Micheli- . I mezzi pubblici anche nei periodi di punta generalmente non superano la capienza tra il 70-75%”.
La Meloni zittisce la De Micheli sul trasporto pubblico
Ma dice sul serio? Affonda Giorgia Meloni: “Così il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti dichiara che sui mezzi del trasporto pubblico il rischio contagio da Covid è bassissimo. Ma ci prendono in giro? Questi del governo hanno mai preso un autobus o una metropolitana?”. Già, la domanda andrebbe rivolta proprio a lei, all’ineffabile De Micheli che con i suoi pasticci sta imbarazzando i suoi stessi colleghi di governo e di partito. La rabbia per questo atteggiamento di leggerezza irresponsabile monta da più parti. Virologi, sindaci, amministratori, governatori chiedono di sanare questo problema: “La situazione del trasporto pubblico è vergognosa. Solo un folle può negare che bus e metro in una città come Roma non sono affollati. Alla ministra De Micheli chiedo di intervenire subito. A prescindere dallo smart working, bisogna garantire il massimo della sicurezza sui trasporti, dove se si viaggia ammassati il rischio contagio c’è, ed è pure alto”. E quanto afferma Stefano Pedica del suo partito, il Pd.
De Micheli fuori dalla realtà. Ha fatto solo pasticci
“De Micheli continua con un atteggiamento da Ponzio Pilato“, strilla Agostino Santillo del M5S, che rinfaccia alla collega di governo la situazione del trasporto pubblico in Campania. “Demandare tutto agli enti locali non può essere la via”. Questa estate la ministra fece un pasticciaccio sulla capienza dei treni, facendo arrabbiare il ministro Speranza. Poi disse che sugli autobus i ragazzi si potevano dichiarare tutti “congiunti”, bypassando il problema del sovraffollamento. Ancora: suggerì di tenere sui mezzi i finestrini aperti anche d’inverno. Mai una soluzione vera è arrivata da Paola De Micheli, solo uscite da “scherzi a parte”. In che mani siamo.
Ma questa cara signora ministra dove vive?
A sentire lei, va tutto bene Madama la marchesa.
On. De Micheli, si schiarisca il cervello e faccia mente locale su quanto sta accadendo nelle città italiane e che cosa avviene all’interno degli ospedali.
Secondo me, lei ha gli occhi foderati di prosciutto e le orecchie tappate con tappi di sughero.
Ma si rende conto dello strafalcione che ha detto?
Il problema è che è stata nominata ministro che ha la massima responsabilità nel campo specifico.
Lasciamo perdere.
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L’unica cosa giusta per lei sarebbero le dimissioni!!!
Purtroppo non vogliono ammettere la verità perché significherebbe ammettere i propri sbagli l’unica soluzione sarebbe mandarli a casa ma sulla poltrona hanno la colla
Ma vi rendete conto? Noi siamo governati da questi “GENI” e pensiamo di avere un futuro?
I paurosi risultati del Governo degli apprendisti stregoni sono sotto gli occhi di tutti, dagli ospedali alla scuola, dai trasporti all’economia…………….cosa aspetta Mattarella a sciogliere le Camere ?………………vuole la rivolta sociale e fiscale degli italiani ?
Non ho più preso nulla perché dal 20 febbraio ho ignorato i mezzi pubblici, al punto di fare una percorrenza di circa 20 km a piedi? Può essere.