Paragone spietato con Conte: «Chiede aiuto agli influencer. Ora abbiamo il Vangelo secondo Fedez»
«Con tutti i guai che ci sono il presidente del Consiglio contatta Fedez e Chiara Ferragni». Gianluigi Paragone è durissimo contro Giuseppe Conte. Al centro la polemica che ha visto protagonisti il rapper e l’influencer, chiamati dal premier a lanciare un appello agli italiani affinché indossino la mascherina. La telefonata è arrivata poco dopo l’annuncio del nuovo Dpcm. Paragone si scatena e su Fb inizia il suo collegamento mostrando il video di Fedez. Paragone definisce il rapper «l’uomo della Provvidenza in coppia con Chiara Ferragni». Ecco cosa dice Fedez: «Ieri abbiamo ricevuto la telefonata inaspettata del presidente del Consiglio che ha chiesto un aiuto mio e di mia moglie… Ci è stato chiesto un aiuto di esortare la popolazione, soprattutto i più giovani, all’uso della mascherina».
Paragone ricorda i pescatori di Mazara
«Pensate come siamo messi se il Presidente del Consiglio deve rivolgersi agli influencer», prosegue Paragone. Che poi ricorda come «l’Italia ha tante categorie e persone in difficoltà. Fuori dalla Camera stanno dormendo i parenti dei pescatori di Mazara ancora nelle mani di stranieri. E cosa fa Conte? Telefona a Fedez». Parole al vetriolo: «Si vede che il premier è in difficoltà per rivolgersi a loro». E poi ancora: «Non basta il pallottoliere quotidiano sui contagi, sui morti. Non basta sentire a tutte le ore del giorno il virologo, lo scienziato. Finalmente abbiamo il Vangelo secondo Fedez. Impartito dall’alto, da Palazzo Chigi».
«Ma Arcuri resta in silenzio»
E poi ancora. «Parlano tutti e non continua a parlare quello che il governo ha indicato come il plenipotenziario. L’uomo che ha pieni poteri, ovvero Domenico Arcuri. Non parla mai. E quando parla dice che la colpa è sempre degli altri. Un po’ come il governo che ha pieni poteri e non ha mai colpa». Paragone poi si rivolge direttamente a Fedez. «Caro Fedez ai giovani nelle scuole arrivano queste mascherine griffate da Fca Auto. Arrivano le mascherine che sembrano dei pezzi di giarrettiera, sembra l’elastico dello slip. Quando non arrivano queste ai ragazzi ne arrivano altre, guardate qua…».