Salvini: «Spero che il premier e la Lamorgese non prendano sonno per la donna sgozzata in Francia»
«Spero che qualcuno non prenda sonno, per quella donna sgozzata in Francia. Conte e Lamorgese pensino a quei morti e alla loro smania di chiudere gli italiani e di aprire i porti». Lo dice Matteo Salvini, parlando nel corso di una diretta Facebook. «Spero che qualcuno in Italia paghi perché non ha fatto il suo lavoro».
Salvini: «Il tagliatore di teste sul barcone»
«Pensate al danno di immagine per l’Italia», afferma poi riferendosi al fatto «che il nome di Lampedusa sarà dappertutto perché il tagliatore di teste è arrivato su un barcone in Italia». «Io – continua – sono contento di andare a processo a Palermo il 12 dicembre, poi il 20 novembre e il 4 dicembre a Catania. Sono orgoglioso di quello che ho fatto, ho difeso l’Italia e l’Europa».
«Il governo tolga il disturbo»
«Non ci piega il Covid e la crisi economica. Noi stiamo lavorando per salvare vite e lavoro. Prima questo governo toglie il disturbo, meglio è». Poi incalza: «Chiedo scusa al popolo francese, ai figli dei morti e dei decapitati, a nome di Conte e Lamorgese. Il premier e il ministro dell’Interno hanno responsabilità morale di quanto successo a Nizza».
Ecco che cosa non hanno fatto col terrorista
«Questo stronzo di terrorista», dice Salvini, «sbarca a Lampedusa il 20 settembre, viene messo su nave a Palermo, poi portato a Bari, a spese nostre, il 9 ottobre. Lo identificano, lo salutano e se ne va. Non se ne sa più nulla» fino all’attentato terroristico. «E io vado a processo, perché ho ritardato degli altri sbarchi quando ero ministro. Ditemi voi se non mi devono girare le palle».
Salvini: «…E fanno pure i fenomeni in tv»
«La ministra Lamorgese chieda scusa e si dimetta», aggiunge Salvini. «Io vado a processo», ripete, «e loro fanno i fenomeni in tv, impegnando il loro tempo a cambiare i decreti sicurezza. Voglio vedere Conte se avrà la faccia di chiedere scusa».