Saviano contro Conte, De Luca e compagni: «Ma quali salvatori della patria, non hanno fatto nulla»
Contro il governo «incapace». Contro i «virologi che litigano». Roberto Saviano stavolta ne ha per tutti. «La manifestazione sembrerebbe essere partita in maniera assolutamente pacifica», afferma in un video per Fanpage. «I commercianti, fra l’altro tutti con la mascherina, erano pronti a mostrare il loro disagio, l’assenza delle istituzioni, l’assenza di un piano in grado di proteggere le loro attività. Poi è stata infiltrata da ultrà, pregiudicati, tutto il mondo no-mask che abbiamo visto in questi ultimi mesi delirare, “il Covid è un’invenzione, dietro c’è Big Pharma, la Cina, il 5G”. E chissà quale altra cospirazione. Ma attenzione, ridurre tutto a un problema di ordine pubblico, a un manipolo di pseudo camorristi che hanno voluto “inzolfare” la rabbia scontrandosi con la polizia, è riduttivo».
Saviano: «Il lockdown fa guadagnare i clan»
«I clan dal lockdown hanno vantaggio. Guadagnano da questo disagio. Quello che sta accadendo, invece, è che la situazione è drammatica. Ma non solo per la pandemia. Anzi, soprattutto per una politica inadeguata. De Luca si mostra il salvatore della patria, ma negli ultimi cinque anni ha smantellato la sanità. Adesso non può fare altro che mettersi paura per quello che lui ha fatto», aggiunge. Poi Saviano chiosa: «E quest’estate cos’hanno fatto? Cosa ha fatto il governo in tutti questi mesi? Si è soltanto speso a dire che la pandemia non poteva essere prevista e che quindi bisogna avere la collaborazione di tutti». E etichetta come «incapace» l’esecutivo di Palazzo Chigi.
«Non hanno protetto i salari»
«Fattivamente cosa è stato fatto? Molto poco». Saviano stavolta si scaglia contro il «governo incapace che non è riuscito in questi mesi davvero a realizzare un piano a protezione dei salari». E nemmeno «una gestione reale della scuola. Nulla di tutto questo è stato fatto».