
Volano stracci tra Calenda e Padellaro: “Non fare Madre Teresa di Calcutta”. “Zitto tu, vali solo il 2%” (video)
Scintille in diretta a Piazzapulita. Al centro di un nuovo scontro tv sono Carlo Calenda e Antonio Padellaro impegnati un botta e risposta dopo l’accusa rivolta dal giornalista ed editorialista del “Fatto” al leader di Azione di “dileggiare” il M5S. “Scrivete degli articoli dileggiando le persone, a me anche sull’aspetto fisico di cui non me ne frega niente” quindi “non venire qua a fare Madre Teresa di Calcutta: perché lavori a un giornale che ha fatto del dileggio la sua ragione di esistenza”, attacca Calenda nel corso di un faccia a faccia incandescente del talk show di Corrado Formigli.
Scintille in tv tra Padellaro e Calenda: “Non sei Churchill”
Sono botte da orbi e quando ad essere messi alla berlina sono i grillini, qualcuno si risente. Calenda ha incassato la replica stizzita di Padellaro: “Non faccio Madre Teresa di Calcutta. E siccome tu giochi la partita della politica, tu vali il 2,3% e quindi parla per il tuo 2,3%. Io non sono Madre Teresa di Calcutta – ripete il giornalista -, ma tu non sei Winston Churchill. Vogliamo metterla così?”. Calenda salta su, rilanciano con furore. “Io parlo per il mio 2,3% – replica il numero uno di Azione – ma non faccio il moralista dopo aver avuto un giornale giacobino che ha detto di tutto. Io valgo per quello che dico, se dico cose sensate o no. Ma non faccio il moralista ipocrita dopo aver avuto un giornale che fa della violenza verbale…”
Il clima si surriscalda:”Hai sbagliato e entrare in politica…”
Il leader di Azione gliele canta : “Non si possono dileggiare i 5 Stelle? Ma fate questo dalla mattina alla sera al Fatto, non fate altro che dileggiare le persone”. Volano stracci e gli animi si accendono. “Tu mi stai insultando – contrattacca Padellaro furibondo-, stai buttando la palla in tribuna perché non riesci a giustificare la tua pochezza dal punto di vista del consenso politico”. Stilettata al veleno. Insiste Padellaro: “Tu sei uno che dalla mattina alla sera non fa altro che dare la lezione agli altri. Ma ogni tanto puoi dare pure una lezione anche a te stesso e dire che forse hai sbagliato a entrare in politica?”. Pesantissimo. Pronta la replica di Calenda: “Io sono il primo a prendermi in giro sui sondaggi. Non ho attaccato i Cinquestelle: ho attaccato te sul fatto che dici ‘non dileggiate questi poveri 5S’ quando non fai altro dalla mattina alla sera che dileggiare tutti i tuoi avversari politici da dieci anni“. Formigli li lascia sfogare.