Calabria, bomba nel governo: Renzi vuole Gino Strada, Zuccatelli resta attaccato alla poltrona
Un bel pasticcio, per il governo, questa faccenda della sanità calabrese. Se non si rischia la crisi, poco ci manca. Anche perché dopo la disponibilità manifestata da Gino Strada ad accettare una nomina come commissario straordinario, c’è da mandare via, dopo Cotticelli, anche Giuseppe Zuccatelli, il fedelissimo del ministro Speranza già nominato.
E che, a quanto sostiene Open, non avrebbe alcuna intenzione di dimettersi. “Intervistato a Buongiorno Regione dalla Tgr Rai calabrese, Zuccatelli ha risposto alle polemiche scoppiate dopo la diffusione di alcuni video in cui diceva che «le mascherine non servono a un ca***» e illustrava le sue personali teorie su come fosse necessario contagiarsi con il Coronavirus attraverso lunghi e approfonditi baci. Di lasciare il suo incarico al momento, Zuccatelli non ha nessuna intenzione: Io non mi dimetto spontaneamente dall’incarico per il quale sono stato designato – ha detto alla Tgr Calabria – ma se mi sarà chiesto dal ministro io sono disposto a farlo”, scrive Open.
Gino Strada sostenuto da Matteo Renzi
“Gino Strada va nominato oggi commissario per la sanità in Calabria”. E’ il messaggio che Matteo Renzi invia al premier Giuseppe Conte e al ministro Roberto Speranza. “Ho imparato a conoscere Gino Strada quando lessi un suo libro, giovane studente. L’ho incontrato personalmente da sindaco: l’ho ascoltato, ci ho discusso, l’ho criticato su alcune cose, mi ha fatto emozionare su altre. È un uomo vero. Un dottore vero. Un italiano vero. Se davvero è disponibile a fare il commissario per la sanità in Calabria, il Presidente del Consiglio e il Ministro della Sanità possono fare una sola cosa per rimediare al pasticcio Cotticelli/Zuccatelli: firmare oggi stesso la nomina di Gino Strada a commissario per la sanità in Calabria”, scrive Renzi su Facebook.
Anche la sinistra in pressing
Perfino il partito dello stesso ministro Speranza spinge per far fuori l’amico di Speranza, Zuccatelli. “L’ho detto subito e oggi lo ripeto. La nomina in Calabria di Zuccatelli è un errore a cui si sarebbe dovuto porre rimedio”, dice il portavoce nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni. “Ora scopriamo – prosegue il parlamentare di Leu – che Gino Strada ha dato la sua disponibilità chiedendo una cosa semplice semplice: di non essere oggetto di un’operazione di facciata e di avere un mandato chiaro. Cosa aspetta il governo? – conclude Fratoianni – Lo nomini subito”.