Conte balbetta, suda, tossisce. La Gruber gli nomina Draghi e lui va in tilt
Giuseppe Conte la scorsa sera è stato ospite nel programma Lilli Gruber Otto e mezzo. Colpi di tosse e costipazione non hanno nascosto l’evidente nervosismo del Premier.
Numerose le domande poste dalla giornalista di la 7 al Presidente del Consiglio. Che su alcuni temi è apparso totalmente in difficoltà, poco efficace, nervoso, non convincente, lontano dal Conte che ad ogni conferenza a reti unificate ha lanciato sprezzante i suoi messaggio sulla potenza di fuoco contro il Covid. Ieri ha dato dimostrazione di fragilità, di essere in un momento ‘scomodo’.
Conte, imbarazzo tragico
Il Premier ha spesso sbirciato il cellulare adagiato sul tavolo per rispondere alle domande della Gruber, arrivando anche a balbettare, sudare e soprattutto tossire in continuazione. Un nervosismo mal celato soprattutto su due domande rivolte dalla conduttrice alle quali Conte è veramente sembrato alle corde. Un tema spinoso è stato quello di Mario Draghi quando il Premier si è sentito rivolgere questa domanda:
“Perché non ha mai sentito Mario Draghi?“. Giuseppe Conte rimane silenzio per un paio di secondi facendo avvertire da casa un evidente imbarazzo. La Gruber per rompere il silenzio assordante, spiega : “No no no, per chiedergli dei consigli pratici visto che da economista ed ex Presidente della Bce glieli potrebbe dare. Visto che lei è un avvocato e un politico prestato…”. Conte in difficoltà, abbassa lo sguardo e si morde le labbra e risponde stizzito: “Vede, io non l’ho fatto certo per spocchia o supponenza. E mi fido del mio Ministro dell’Economia e dei ministri che lavorano al Mef”. Palese tentativo di dare una giustificazione credibile, sotto interrogazione, in assenza di argomenti validi che supportassero le sue tesi.
Il web: “Conte, l’arte di non dire niente”
Un altro momento chiave di nervosismo lo ha suscitato la domanda della conduttrice sugli aiuti economici anti-Covid non ancora arrivati. ‘Come spiegherà agli italiani che i miliardi promessi non arriveranno mai?”. Una domanda fastidiosissima che ha colto il Presidente del Consiglio impreparato e in serio disagio “Lei è molto pessimista”, ha risposto a denti stretti mentre la Gruber ha replicato precisa: “No, sono solo realista”. Tanti commenti si sono levati sul web per commentare il ‘palcoscenico’ di Conte e i suoi evidenti scricchiolii. Un utente scrive: ‘L’arte di parlare di tutto senza dire niente, di rispondere senza dare risposte, di girare intorno a qualsiasi argomento senza esprimere un solo concetto compiuto’.