
Cotticelli: «Mi hanno drogato? Non lo so ma…». Poi la furibonda lite in diretta tv (video)
«Non mi riconosco in quell’intervista. Non so cosa mi sia successo. Sto cercando di capire, magari con l’aiuto di un medico, se ho avuto un malore o altre cose». Lo ha detto a Non è l’Arena su La7 l’ex commissario alla sanità calabrese Saverio Cotticelli. Quell’intervista a Titolo V che ha portato alla sua sostituzione ha dell’incredibile. Lui, davanti alle telecamere, ha cercato di difendersi.
Cotticelli: dopo l’intervista ho vomitato
Sembrava imbarazzato e nervoso, davanti a Massimo Giletti. «Sembrava la mia controfigura, dottore. Persino la mia famiglia non mi ha riconosciuto. Non connettevo. Il piano anti-covid l’ho fatto io. Mi hanno drogato? Non lo so», ha affermato. «Dico solo che non sono stato bene. Non ho sospetti su nessuno, ma non ero lucido e non stavo bene. Dopo l’intervista ho vomitato e ho passato una notte terribile. Prima c’erano stati tanti attacchi contro di me».
Il buco di cento milioni di euro
Poi è arrivata la domanda. Qualcuno gli ha voluto addebitare un buci do cento milioni di euro del 2014? «Assolutamente sì», ha risposto Cotticelli. «Me lo volevano addebitare». E ha aggiunto: «Chiedo scusa a tutti i calabresi. Il piano Covid per il potenziamento organizzativo e territoriale è stato fatto». E la Calabria «quel piano ce l’ha».
La furibonda lite di Polimenti con Cotticelli
Ma il giornalista Lino Polimeni di CalabriaTv ha reagito come una furia in diretta. Si è rivolto a Giletti: «Te lo dico subito, fammelo vedere in faccia», ha detto parlando di Cotticelli. Poi si è rivolto all’ex commissario. «Generale, mi guardi in faccia. Durante il periodo di marzo, quando morivano anziani in una clinica di Chiaravalle, noi la chiamavamo. E lei non ha mai risposto al telefono. Ecco il suo numero di cellulare». La reazione di Polimeni ha sorpreso Cotticelli, che è ripombiato in difficoltà. «Ma come si permette! Si contenga!», ha esclamato il generale dei carabinieri. Ma è stato il colpo da ko.