Covid, Bertolaso: «2000 euro per ogni ricoverato in terapia intensiva. C’è un listino prezzi»
«Per ogni paziente Covid in rianimazione gli ospedali incassano fino a 2000 euro. La tariffa, in media, è di 1500 euro, poi ci sono quelli che incassano 2000. E quelli che ne incassano mille». Lo ha spiegato all’Adnkronos Salute Guido Bertolaso, ex capo della Protezione civile, che ha fatto attività di consulenza in Lombardia per la realizzazione dell’Ospedale in Fiera. «Sono tariffe – ha precisato – che vengono stabilite da Regione a Regione, ovviamente riguardano le terapie intensive e le rianimazioni. Sono dati che provengono da uno studio dell’Università Cattolica. Non me li invento io».
Bertolaso: «Le Regioni riconoscono agli ospedali le diarie»
Numeri che Bertolaso aveva già snocciolato qualche giorno fa Bertolaso in un’intervista a Libero. E che poi aveva poi spiegato anche durante un’intervista a Radio Radio. «Ci sono i famosi DRG – aveva detto al Radio Radio Bertolaso – che sono le diarie che si riconoscono agli ospedali da parte delle Regioni, e quindi da parte nostra. Perché i soldi che vengono dalle Regioni vendono dalle tasse e quindi dalle tasche nostre. Queste diarie che vengono pagate agli ospedali hanno una tariffa per ogni patologia, per esempio anche per una epatite o un’appendicite».
«C’è un listino prezzi per ogni patologia»
E poi ancora. «C’è un listino prezzi per ogni patologia. Per quello che riguarda il Covid, quando viene ricoverato in terapia intensiva o in rianimazione, la stragrande maggioranza dei casi, la Regione ti riconosce 2000 euro al giorno. È evidente quindi che nel momento in cui tu costruisci un ospedale che serve per la rianimazione del Covid, dagli altri ospedali sono un po’ reticenti a trasferire i malati agli ospedali dedicati al Covid. Perché perdono ovviamente 2000 euro al giorno per ogni paziente che viene trasferito. Si sa che gli ospedali pubblici vivono grazie a quelli che sono i contributi regionali. Quella è una forma per sistemare bilanci che spesso sono ballerini e traballanti. Questa è la realtà che riguarda il nostro Paese per questo genere di problematiche».