Covid, quando fare il tampone e quando il test rapido: tutte le indicazioni caso per caso
Che cosa fare, tampone o test rapido? Bisogna fornire le indicazioni sui criteri di scelta nei diversi contesti. È l’obiettivo della circolare firmata dal direttore della Prevenzione del ministero della Salute Gianni Rezza. Il molecolare – riporta il documento – è da preferire in presenza di un caso sospetto sintomatico. Il test rapido invece può essere la prima scelta per un contatto stretto di caso confermato.
Tampone o test rapido, i primi tre casi
1) Caso sospetto sintomatico con o senza link epidemiologico. O soggetto in quarantena se compare sintomatologia (ad esempio contatto stretto di caso confermato). La prima scelta è il test molecolare su tampone oro-nasofaringeo. Alternativa: test rapido antigenico su tampone oro-nasofaringeo o nasale più conferma con test molecolare per i casi positivi.
2) Soggetto paucisintomatico in assenza di link epidemiologico. Contatto stretto di caso confermato (incluso in ambiente scolastico o lavorativo) che è asintomatico senza conviventi che siano fragili o non collaboranti. O soggetto asintomatico proveniente da paese a rischio come da Dpcm. In questi contesti la prima scelta è il rapido antigenico su tampone oro-nasofaringeo o nasale senza conferma con test molecolare su tampone oro-naso faringeo per i casi positivi. L’alternativa è il test molecolare su tampone oro-naso faringeo.
3) Contatto stretto di caso confermato che vive o frequenta regolarmente soggetti fragili a rischio di complicanze o soggetti non collaboranti. Oppure, asintomatico per ricovero programmato, ingresso in larghe comunità chiuse laddove previsto (ad esempio Rsa, prigioni, strutture per soggetti con disabilità mentale). O nello screening degli operatori sanitari in contesti ad alto rischio. In questi casi la prima scelta è il tampone molecolare su tampone oro-naso faringeo. In alternativa, test rapido su tampone oro-naso faringeo o nasale più la conferma con test molecolare su tampone oro-naso faringeo.
Gli altri tre casi
4) Screening di comunità (ricerca di persone con infezione in atto in un gruppo esteso di persone) per motivi di sanità pubblica. In questo caso è consigliato: il test rapido antigenico su tampone oro-naso faringeo o nasale più conferma con test molecolare su tampone oro-naso faringeo per i casi positivi in assenza di link epidemiologico. L’alternativa è il test sierologico con in più la conferma con test molecolare su tampone oro-naso faringeo per i casi positivi.
5) Soggetti in isolamento per la conferma di guarigione. La prima scelta è il test molecolare su tampone oro-naso faringeo.
6) Per chi è asintomatico ed effettua il test su base volontaria, esame richiesto per motivi di lavoro o di viaggio (fatte salve specifiche prescrizioni dei paesi di destinazione che possano prevedere specificatamente test molecolare) o per richieste non correlate a esigenze cliniche o di salute pubblica ricadenti nei casi precedenti, la prima scelta è il test rapido antigenico con poi la conferma con test molecolare per i casi positivi. L’alternativa è il test molecolare su tampone oro-naso faringeo o nasale.