Covid, trovato a Bitonto un cane positivo: è il primo caso italiano. Ecco cosa dicono gli esperti
Sono diversi, nel mondo, i casi di animali domestici trovati positivi al Covid. Ora, anche l’Italia, ha il suo. Si tratta di un cane, una barboncina, di un anno e mezzo che vive a Bitonto con una famiglia trovata positiva e in isolamento.
Il cane di Bitonto contagiato dalla famiglia con cui vive
La famiglia ha consentito che il cane venisse testato nell’ambito degli studi universitari su Covid e animali ed è così che è emerso il contagio, altrimenti non riconoscibile in quanto asintomatico. “Questo è il primo esemplare trovato con l’infezione in corso e la presenza dell’Rna virale”, ha spiegato all’Adnkronos Salute Nicola Decaro, professore ordinario di malattie infettive degli animali all’Università di Bari. “La barboncina è stata contagiata dalla famiglia, ma non corre nessun pericolo. E – ha aggiunto il professore – voglio tranquillizzare chi ha animali domestici a casa, non c’è nessun pericolo”.
Il Covid negli animali domestici
Nel mondo sono stati già condotti studi sul contagio negli animali animali da compagnia, cani e gatti in particolare. Da tutti è emerso che sono gli umani a contagiare loro, e non viceversa. In ogni caso, è stato osservato anche che non risentono particolarmente della malattia. “A livello mondiale – ha confermato anche Decaro – tutti i casi di cani e gatti, che spesso sono più sensibili al coronavirus, positivi sono asintomatici. E saranno circa una ventina i casi conosciuti con una carica batterica molto bassa e quindi non infettante. Come anche il caso della barboncina di Bitonto, che è fuori dalla nostra ricerca però”.
Studio italiano su cani e gatti
Lo studio coordinato dall’Università di Bari e in fase di pubblicazione “è stato condotto su 919 animali del Nord Italia, esaminati tra marzo e giugno. Di questi – ha spiegato l’infettivologo – alcuni erano conviventi con pazienti Covid (64 cani e 57 gatti), tutti sono risultati negativi. Mentre rispetto alla popolazione totale esaminata (919), il 3,3% dei cani e il 5,7 % dei gatti ha presentato anticorpi della malattia. Quindi, quasi il 9% era stato a contatto con il virus. La particolarità della barboncina di Bitonto è invece di essere il primo caso esaminato di cane con ancora il virus del Covid attivo“.
I consigli per tutelare i nostri cuccioli
Nel caso si abbia un animale domestico e si risulti positivo, per i ricercatori, “occorre, per la tutela della salute dei nostri animali, affidarli ad amici o parenti non positivi che possano prendersene cura. I cani o gatti positivi non sono un pericolo per l’uomo. Il rischio di contagio dal cane o dal gatto – ha sottolineato Decaro – è quasi zero”.