Flash mob di Fratelli d’Italia: “Il governo pugnala imprese e partite Iva. Restituisca il fatturato perso”
Flash mob di Fratelli d’Italia in tutta Italia per difendere imprese e partite Iva dimenticate dal governo. A Milano, Roma, Torino, Genova, Venezia, Firenze, Bologna, Napoli, Crotone, Cagliari, Sassari e in tantissime altre città. lia scende in piazza al fianco delle partite Iva. Nel giorno in cui è prevista la scadenza per il pagamento di Iva e contributi Inps e Inai
Flash mob di Fratelli d’Itala a difesa delle imprese
Il partito di Giorgia Meloni – si legge in una nota – “porta la voce di tutti coloro che oggi si troveranno a versare Iva e contributi Inps e Inail nonostante il calo del fatturato. Il governo insiste nella carneficina di imprese e partite Iva in difficoltà. E continua a ragionare per codici Ateco lasciando letteralmente sole categorie dimenticate e senza nessun supporto. Che oggi sono costrette a pagare le tasse nonostante la difficoltà di arginare la crisi”.
“Chi rischia di chiudere non dovrebbe versare un euro”
Il pressing su Palazzo Chigi continua. “Oggi nessuno che ha avuto delle perdite si sarebbe dovuto trovare nella situazione di versare un euro. Non possiamo permettere – si legge ancora nel comunicato – che attività siano costrette all’alternativa tra pagare e chiudere definitivamente. Oggi il governo, con un decreto Ristori insufficiente, dà una pugnalata a chi lavora e cerca di resistere, beffandolo”. Protesta di piazza e proposte. “FdI rilancia quindi la proposta dell’unificazione degli anni fiscali 2019-2020. E lo spostamento di ogni scadenza e con la possibilità di compensare gli utili del 2019 con le perdite del 2020. Una misura da applicare non per codici Ateco ma sulla base dell’effettivo calo di fatturato“.