Fondi neri nel calcio: indagine su Benfica e Sporting. L’inchiesta si allarga fuori dal Portogallo
Terremoto nel mondo del calcio, in Portogallo. La polizia ha fatto irruzione negli uffici di tre squadre di alto livello – Benfica, Sporting Lisbona e Santa Clara – nell’ambito di un’indagine su corruzione e riciclaggio di denaro collegata ai trasferimenti di giocatori. L’ufficio del procuratore generale portoghese ha rivelato oggi la situazione. Lunedì gli agenti portoghesi hanno effettuato quasi 30 perquisizioni. Al lavoro sul caso, la polizia giudiziaria e l’autorità fiscale sotto la direzione del pubblico ministero. Tutti e tre i club hanno confermato le perquisizioni, con il Benfica che ha sottolineato la “totale disponibilità a collaborare con le autorità”.
I magistrati portoghesi indagano su trasferimenti e fondi neri
I pubblici ministeri hanno affermato che stavano indagando su “una serie di casi. Tutti legati al calcio professionistico”. Hanno aggiungto che erano legati a “partenariati sportivi e finanziari, acquisizione di diritti sportivi ed economici da parte di giocatori delle squadre di calcio nazionali. Prestiti concessi a uno di questi club e ad una società sportiva da un cittadino di Singapore con interessi in società con sede nelle Isole Vergini britanniche e l’utilizzo di conti della stessa società e di un’altra, per la circolazione del denaro”.
Al centro dell’inchiesta il presidente del Benfica
L’emittente TVI ha riferito che il presidente del Benfica Luis Filipe Vieira è uno dei principali obiettivi delle autorità e che i pubblici ministeri si stanno concentrando anche sul trasferimento di tre giocatori libici che hanno firmato per il Santa Clara. Il mese scorso Vieira è stato rieletto presidente dei 37 volte campioni del Portogallo. Tuttavia, secondo i media locali, sarà processato in un processo per corruzione. Insieme a lui, andranno a processo altre 16 persone, tra cui tre giudici. A luglio è stato anche denunciato che lui e la società che gestisce il club e quella proprietaria dello stadio sono stati tutti incriminati dalla giustizia portoghese per evasione fiscale. Alla luce di questa inchiesta, la domanda che viene spontanea tra gli addetti ai lavori italiani è inevitabile. Questo scandalo riguarda solo il calcio portoghese o può avere riprcussioni anche in Italia?