Joe Biden comincia male: scivola e si rompe il piede. E non per una maledizione di Trump
Fosse ancora tra noi, un’ispirazione per una commedia a base di maledizioni il grande Eduardo la trarrebbe dal piccolo incidente occorso a Joe Biden. Rompersi un piede cadendo mentre si gioca con il cane, può capitare a tutti. Ma se a restarne vittima è il neo-presidente accusato di mille imbrogli dal suo rivale, il sospetto che il sortilegio è legittimo. Certo, è difficile immaginare Donald Trump mentre infilza di spilli maligni il pupazzo di Biden. Ma è scontato che più di un americano, e non soltanto quelli di Little Italy, se lo immaginerà l’Arancione immerso in un rito voodoo.
Biden giocava con i suoi cani
Facezie a parte, non sarà incoraggiante per gli americani ammirare le prime uscite del loro comandante in capo con un tutore al piede plurimicrofatturato. L’incidente si è verificato sabato scorso. Biden è scivolato e caduto mentre giocava con Major, uno dei suoi due cani. L’altro, anch’esso pastore tedesco, si chiama Champ. L’entità del danno l’ha conosciuta solo il giorno dopo quando il dolore al piede o ha costretto a rivolgersi all’ortopedico di Newark, nel Delaware. «La lastra iniziale – ha riferito il medico Kevin O’Connor – non rivelava la presenza di una frattura evidente». Un esame più approfondito, tuttavia, ha evidenziato più microfratture a due piccole ossa del piede destro.
Regole severe alla Casa Bianca
Il lancio del frisbee con i suoi amici a quattro zampe è uno dei passatempi preferiti di Biden. L’altro è la bicicletta. Il 78enne presidente ama fare lunghe passeggiate con la moglie. Tuttavia, le regole d’ingaggio cui devono sottostare gli inquilini della Casa Bianca difficilmente gli consentiranno di continuare a coltivare questi suoi hobby. Soprattutto il lancio del frisbee con Champ e Mayor, avendo ormai accertato che il rischio di cadute è tutt’altro che remoto. L’amore per gli animali segnerà una vera rivoluzione nella dimora presidenziale. Trump, infatti, non ha mai fatto mistero della sua diffidenza verso di loro.