L’Osteria di Birra del Borgo – Roma
4 Nov 2020 0:01 - di Redazione
L’Osteria di Birra del Borgo
Via Silla, 26/A – 00192 Roma
Tel. 06/83762316
Sito Internet: www.osteria.birradelborgo.it
OFFERTA
Una proposta multiforme, tra la moderna osteria e la pizzeria, caratterizza un menù che fa perno soprattutto su ingredienti di ottima qualità che vanno a condire gli eccellenti impasti di Bonci o i piatti più articolati che escono dalla cucina. Abbiamo iniziato scegliendo, tra i numerosi sfizi, delle sfere fritte con stracotto di maiale, maionese alla senape giustamente piccante e dei fiori di zucca in pastella con alici di Sicilia e fiordilatte, entrambi appena fatti, serviti caldi e fragranti che si sono rivelati appena troppo unti ma comunque di buona fattura. Saporiti gli spaghettoni al dente conditi con “ajo e ojo” e arricchiti dall’aggiunta di alici e bottarga; pienamente promossa la focaccia, anzi, l’”antifocaccia” all’orzo, alta, soffice e croccante al tempo stesso, servita già porzionata, quindi perfetta da condividere, coronata da fette di salmone selvaggio, ricotta fresca, uova di salmone e un rinfrescante tocco di aneto finale. Da rivedere, invece, il tiramisù, sicuramente fatto in casa ma dalla crema impalpabile, non particolarmente incisiva, seguito da un caffè poco convincente.
Una proposta multiforme, tra la moderna osteria e la pizzeria, caratterizza un menù che fa perno soprattutto su ingredienti di ottima qualità che vanno a condire gli eccellenti impasti di Bonci o i piatti più articolati che escono dalla cucina. Abbiamo iniziato scegliendo, tra i numerosi sfizi, delle sfere fritte con stracotto di maiale, maionese alla senape giustamente piccante e dei fiori di zucca in pastella con alici di Sicilia e fiordilatte, entrambi appena fatti, serviti caldi e fragranti che si sono rivelati appena troppo unti ma comunque di buona fattura. Saporiti gli spaghettoni al dente conditi con “ajo e ojo” e arricchiti dall’aggiunta di alici e bottarga; pienamente promossa la focaccia, anzi, l’”antifocaccia” all’orzo, alta, soffice e croccante al tempo stesso, servita già porzionata, quindi perfetta da condividere, coronata da fette di salmone selvaggio, ricotta fresca, uova di salmone e un rinfrescante tocco di aneto finale. Da rivedere, invece, il tiramisù, sicuramente fatto in casa ma dalla crema impalpabile, non particolarmente incisiva, seguito da un caffè poco convincente.
AMBIENTE
Il coreografico bancone su cui svettano le numerose spine domina la spaziosa sala il cui arredamento è curato e funzionale, tutto in legno chiaro, ben illuminato e rallegrato dalla movimentata cucina a vista visibile appena entrati.
SERVIZIO
Ben informato su tutte le diverse tipologie di birra che compongono la variegata offerta e sugli abbinamenti più corretti da proporre, risulta sempre cortese e simpatico, anche se tende a diventare quasi evanescente sul finire del turno.
Recensione a cura di: Roma de La Pecora Nera – ed. 2020 – www.lapecoranera.net