Meloni: “Il lockdown è colpa dei ritardi del governo, ora ci ascolti. De Luca? Un attore…”
Il lockdown avanza in tutta Italia, come se niente fosse, come se fosse inevitabile. E nessuno fa autocritica, tantomeno il governo. Com’è possibile? Nessuno pensa che siano stati commessi degli errori? Se lo chiede l’opposizione, con Giorgia Meloni, che rilancia le sue proposte di “aggiustamento” delle misure sanitarie ed economiche, rivelatesi finora inadeguate.
Fratelli d’Italia e le proposte sul Covid inascoltate
“Siamo sempre stati a disposizione dell’Italia. Lo sto ripetendo dall’inizio dell’emergenza. E non sono chiacchiere: abbiamo avanzato centinaia di proposte, tutte scartate dalla maggioranza. Pensi che, nell’unica convocazione della ‘cabina di regia’ per il Cura Italia, le portammo già in veste di testi legislativi”. Lo sottolinea la presidente di Fdi, Giorgia Meloni, in un’intervista a “Avvenire“, nella quale chiede “ancora una volta al presidente del Consiglio di prendere in considerazione le nostre proposte, finora ignorate. E di smetterla di guardare la curva dei sondaggi e iniziare a pensare a quella dei contagi, per evitare guai peggiori all’Italia…”.
Il lockdown che si poteva evitare
Altre regioni sono state inserite nella zona di rischio rossa, il governatore della Campania De Luca invita il governo a dimettersi, che effetto le fa? “Mi fa arrabbiare parecchio. Anche se loro lo chiamano diversamente, si sta arrivando a un nuovo lockdown del Paese. Si sarebbe potuto evitare se d’estate il governo si fosse occupato di allestire contromisure per la prevedibile seconda ondata. Mentre noi parlavamo di Covid, loro ci davano degli ‘irresponsabili’ e discettavano di legge elettorale…”..
La Meloni frena sui voti a scatola chiusa
Sull’annunciato nuovo scostamento di bilancio, Fdi, avverte Meloni, “non voterà a scatola chiusa. Abbiamo già votato 80 miliardi di scostamenti, in buona parte dilapidati. E siccome per ogni scostamento indebitiamo figli e nipoti, allora io non sono disponibile a farlo se non so cosa si farà con quei soldi pubblici: se debbono finire in monopattini, allora no”.
Ma con Forza Italia il governo dialoga. O no? “Macché – ribatte la presidente di Fdi – è solo una tattica. Altrimenti, avrebbero fatto passare qualcuna delle loro proposte. Invece no. La verità è che il centrodestra è compatto. Loro provano a dividerci, ma senza riuscirci”.
Intanto i sondaggi premiano il partito e lei stessa, per l’istituto Emg, supererebbe in popolarità il premier Conte. “Sto coi piedi per terra. Ma mi fa piacere che gli italiani comprendano la qualità delle nostre proposte politiche. Proprio mentre c’è chi continua ad accusarci di ogni cosa: dai naufragi in mare alle assurdità dei no-mask. Ci dipingono come mostri, ripeto, ma la gente vede un’altra realtà. Alle critiche al governo, abbiamo sempre affiancato proposte. Conte ci ascolti, se ha a cuore il bene del Paese”, conclude Meloni.
La vergogna di De Luca cabarettista
Parole durissime, della leader di Fratelli d’Italia, anche contro il governatore della Campania Vincenzo De Luca. “Secondo me dovrebbe andare a casa anche lui. Doveva fare l’attore, non il presidente di Regione. Se, mentre montava l’emergenza, avesse impiegato per allestire terapie intensive e posti letto le stesse ore dedicate a ridicoli monologhi su Facebook, forse la Campania sarebbe ora a ben altri livelli sanitari. Invece, per curare un malato di Covid in Campania servono 73mila euro, in Lombardia 5mila. De Luca dovrebbe risponderne e fa scaricabarile sul governo. Ma chi ci casca?”.