Milano, stazione di Lambrate: immigrato terrorizza i passanti e rompe la mano a un agente
Panico a Milano per la violenza di un immigrato clandestino. Era nei pressi della stazione di Lambrate quando ha scatenato il putiferio. Si tratta di un venticinquenne della Guinea, con precedenti. Una vera furia. Gli agenti l’hanno arrestato e deve rispondere alle accuse di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Ha minacciato i passanti e ha ferito un poliziotto mandandolo all’ospedale.
Stazione di Lambrate, le molestie ai passanti
Tutto ha avuto luogo in tardissima serata. L’immigrato era visibilmente ubriaco e aveva una bottiglia di vetro tra le mani. Ha iniziato a insultare e a molestare i passanti, che hanno immediatamente chiesto aiuto alle forze dell’ordine.
L’aggressione ai poliziotti
Una Volante è sopraggiunta nelle strade vicine alla Stazione di Lambrate. L’immigrato, quando ha visto gli agenti, ha iniziato a insultarli e a minacciarli. Gli uomini in divisa hanno cercato di calmarlo e di fermarlo. A quel punto l’uomo ha perso del tutto il controllo. Li ha aggrediti in modo violentissimo. Uno dei poliziotti ha dovuto far ricorso alle cure del pronto soccorso dell’ospedale Gaetano Pini. Prognosi di 35 giorni per la frattura scomposta del quinto metacarpo della mano destra.
Il punteruolo di ferro nello zaino
Quando hanno fermato e ammanettato l’immigrato, gli agenti hanno scoperto che nello zaino nascondeva un punteruolo di ferro. Era lungo 30 centimetri.