Napoli, paura in strada: violenta rissa di immigrati per il controllo sullo spaccio nel quartiere (video)

9 Nov 2020 17:11 - di Filomena Auer
A Napoli rissa di immigrati

Napoli, paura in strada: violenta rissa di immigrati per il controllo sullo spaccio nella zona. Altro che lotta senza quartiere. Gli immigrati a Napoli si litigano un’intero rione contendendosi il controllo dello spaccio di droga. E sono urla assordanti, quelle che destano l’attenzione (e lo sconcerto) di un residente che, affacciandosi alla finestra di casa sua, riprende lo scempio. E il caos che il sito Radiosavana posta puntualmente su Twitter. Intanto, De Luca chiede un incontro al ministro Speranza per discutere degli assembramenti «vergognosi» che si registrano in città, e della folla a spasso sul lungomare. Per non parlare degli innumerevoli servizi di controllo sul territorio incessanti nelle piazze della movida.

Napoli violenta rissa di immigrati in strada

Così, mentre aumentano di giorno in giorno controlli e multe a commercianti e residenti che aggirano i divieti su orari e mascherine, i clandestini se la spassano tra urla e schiamazzi. Quando non si assembrano, litigiosi, per sfidarsi e litigare che acquisire una volta per tutte il predominio sullo spaccio in un quartiere della città. Nel video che gira sui social tutto è documentato a suon di immagini e di sonoro. Due gruppi di stranieri si affrontano. Si avvicinano. Gridano cose incomprensibili. Tutto nello stupore, forse rassegnato, dei passanti. qualcuno, in particolare, cerca di trattenere il più agitato del gruppo, che sbatte i pugni sul cofano di una macchina e urla in direzione di qualcun altro, che nel frattempo, si è allontanato e ritorna. Poi volta le spalle al suo interlocutore litigioso e gli si rifà sotto.

Sconcerto e paura e tra passanti e residenti

La tensione sale, il faccia a faccia tra due immigrati diventa palpabile. Il sonoro è assordante: e così, via Bologna diventa il teatro a cielo aperto di una rissa scatenata in mezzo a passanti con le buste della spesa e mamme con i bambini in braccio. Tutto in spregio a ordine e sicurezza. Tutto assolutamente indifferente alle norme anti-contagio che, nel frattempo, continuano a far impennare le contravvenzioni elevate a persone che non indossano la mascherina. Come se il problema fosse soprattutto quello…

Mogadiscio? No, Italia. Napoli via Bologna ore 14: clandestini africani assembrati senza mascherina litigano per predominio dello spaccio di droga. Zero controlli. Conte oggi in polemica con gli italiani: “Non ci siamo mai fermati.” Vero, di scaricare clandestini. #RadioSavana pic.twitter.com/h3gHzQOWhf

— RadioSavana (@RadioSavana) November 9, 2020

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